Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] Ciotti, Avviso pubblico, la Federazione delle associazioni antiracket e antiusura italiane (FAI), il Comitato Addiopizzo, Libero futuro in memoria di Libero Grassi e molte altre. Una caratteristica che distinse questo genere di iniziative fu la loro ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] recitazione) e svolge funzioni sociali multiple. L’arte dell’oralità si basa su un corpus tramandato attraverso la memoria degli esecutori e del pubblico, cioè della comunità culturale; su una costellazione di stereotipi (intrecci e modi compositivi ...
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Architetto polacco (n. Łódź 1946), naturalizzato statunitense nel 1965. Teorico dell'architettura e artista nel senso più ampio del termine, è considerato tra i protagonisti dell'architettura decostruttivista; [...] suo iter formativo. Dall'impostazione del progetto berlinese deriva anche il Museo Felix Nussbaum a Osnabrück (1998). Ricordiamo ancora Memoria e Luce (2005), installazione realizzata a Padova in ricordo delle vittime del World Trade Center. L. si è ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] nel 1923), divenuto fotografo per caso sul finire della guerra, è autore di importanti r. degli anni Cinquanta e Sessanta; memorabile la sua testimonianza della rivolta ungherese del 1956, in cui restò ferito, che segnò un certo modo nuovo di fare ...
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Koons, Jeff
Giovanna Mencarelli
Artista statunitense, nato a York (Pennsylvania) il 21 gennaio 1955. K. si è formato (1972-1976) al Maryland Institute College of Art di Baltimora e alla School of the [...] (1990-91), una serie di opere ispirate alla pittura rococò (Large vase of flower); Celebration (1995-1998): la memoria dell'infanzia vive nei rituali del gioco e si proietta nelle celebrazioni consumistiche degli adulti (Balloon dog; Donkey); Easyfun ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] 41-67.
63 Il duomo di Crema, a cura di L. Ceserani Ermentini, Cremona 1989, pp. 38-55.
64 F. Bracco, E. Irace, La memoria e l’immagine. Aspetti della cultura umbra tra Otto e Novecento, in St.It.,. Le regioni. L’Umbria, a cura di R. Covino, G. Gallo ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] che la scuola di architettura non è ancora in condizione di funzionare e nella stessa riunione viene data lettura di una "memoria" del C. relativa al programma degli studi. Dopo quella data il C. risulta di rado presente alle sedute; vi partecipa il ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] " scienziato delle lingue, il M. vide sempre un maestro di umanità e di cultura, come puntualizzò dedicando alla sua memoria Ore giapponesi (Bari 1957, p. 7); numerosi si contano peraltro i segnali del forte legame con Pasquali, disseminati, in ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] in stucco a papa Lambertini nell’atrio dell’Istituto delle scienze; distrutto in epoca napoleonica, ne resta come unica memoria un bozzetto in terracotta (Bologna, Pinacoteca nazionale; Riccòmini, 1980, pp. 299 s.). Al 1752 risale il modello per l ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] a due registri della chiesa di S. Agata a Santhià raffigurante la Madonna col Bambino e santi - per il quale si ha memoria di una datazione al 1531, iscritta sul retro - e il trittico nella chiesa della Madonna del Rosario di Gattinara aprono una ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...