I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] , L'antico nella storia del gusto. La seduzione della scultura classica 1500-1900, Torino 1984 (trad. it.); S. Settis (ed.), Memoria dell'antico nell'arte italiana, I-III, Torino 1984-86; R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma e notizie intorno le ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] , 1969, pp. 725-782; W. Deichmann, Märtyrerbasilika, Martyrion, Memoria und Altargrab, MDAIRöm 77, 1970, pp. 144-169; L. istituzione nel suo complesso, permettendo così di perpetuare la memoria del fondatore.Nel caso dei grandi santuari sciiti - per ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] parte alla vita politica di Palermo. Nel 1855 fu nominato ispettore di Ponti e Strade, incarico che lo portò a scrivere la Memoria del 1860, nella quale espresse la necessità di dotare di una fitta rete stradale e ferroviaria la Sicilia al fine di ...
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BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] Bernard Berenson, Pietro Toesca e Lionello Venturi: il primo, insieme con Fortunato, contribuì alla stampa dei Mélanges in memoria editi nel 1924, mentre Toesca e Venturi pubblicarono due saggi rispettivamente sull'architettura della Porta di Capua e ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] . Definitosi, con espressione fin troppo esagerata dalla critica "omo sanza lettere", L. attinge a una sua istintiva memoria culturale di maestro d'arte ma anche alle sue originali intuizioni di indagatore, volutamente solitario, della natura e della ...
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Scrittore (Firenze 1896 - Greve in Chianti 1984). Collaboratore di Italia futurista, nel 1917 fondò con E. Prampolini la rivista Noi. La sua narrativa, da un risentito realismo di situazioni e di modi, [...] ), Il permesso di vivere (1963), Quasi un uomo (1968), Utimo diario (1973), Ultimo tempo (1976), dove realismo e memoria, narrazione ed evocazione armonicamente si compenetrano. S. è anche stato disegnatore, di un naturalismo (pur esso di tradizione ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] . Committenze tra '500 e '600. Documenti, a cura di F. Grimaldi - K. Sordi, Ancona 1988, ad indicem; Il ritratto e la memoria. Materiali 1, a cura di A. Gentili, Roma 1989 (con partic. riferimento a B. Coli, L. L. e il ritratto cittadino: Andrea ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] degli artisti inclusi, e Petrucci (1951) ne lodò le qualità d'improvvisatore, la "immaginazione fertile" e la "memoria prodigiosa"; le note biografiche in catalogo lo definivano orientato prevalentemente verso l'illustrazione. Nell'agosto di quello ...
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BERTUCCI, Giovan Battista il Giovane (detto Giovan Battista dei Pittori)
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, il 15 febbr. 1539, da Raffaele e da Barbara Baruffaldi. Benché anche il padre non fosse digiuno [...] per eresia, dalla quale si salvò abiurando solennemente il 21 ag. 1569. Le, prime sue opere in patria di cui sia rimasta memoria sono le pitture per il soffitto di S. Giovanni Battista (1575), dove egli collaborò con G. Tonducci e con lo zio Giacomo ...
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BERENICE II (Βερενίκη)
M. T. Marabini Moevs
Unica figlia di Magas e di Apama, regina di Cirene dal 258 a. C.
Dopo la morte del padre, andò sposa, non prima del 247 a. C., al re di Egitto Tolomeo III [...] col marito sotto l'epiteto comune di ϑεοὶ Εὐεργεται (dèi Evergeti, cioè "Datori di Bene"); in morte il culto della sua memoria fu affidato dal suo uccisore ad uno speciale sacerdozio detto ἀϑλοϕόρος.
I meravigliosi ottadracmi d'oro di Efeso con la ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...