BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] nuovo in B. - ma che è tutt'altra cosa della sua presenza fisica in quelle regioni -, consente di parlare il diploma per la Chiesa di papa Giovanni IX, stava provvedendo alla riabilitazione della memoria di Formoso -, dovette appunto alla ripresa di ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] consolidamento e qualsiasi rischio. La stessa continuità fisica della presenza di un membro della casata in tale progetto, "mosso ancora dal dolore di fare infame e vituperosa la memoria della sua legazione" (Guicciardini, Storia d'Italia, l. XII, cap ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] di F. con il Magnifico. Per un momento fisicamente insieme le due personalità forse più forti dell'Italia del an economic history ... of Urbino at the time of F. da M., in Studi in memoria di F. Melis, III, Napoli 1978, pp. 469-504; Id., F. da M ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] parte sopraggiunta la rottura tra il Monti e l'Acerbi, della memoria si fece editore lo stesso Monti insieme con l'amico comune scrisse fino quasi alla fine, sostenuto dalla eccezionale sanità fisica che egli attribuiva alla salubrità del clima di San ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ; e del Romagnosi difende, con mordace polemica, la memoria contro il Rosmini, che aveva indiziato il Romagnosi di ateismo tutti costruiti secondo un modulo comune: una descrizione fisico-geografica, dalla quale si trapassa quasi insensibilmente alla ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] un primo saggio nel Sommario di pedagogia, e quindi nelle memorie palermitane, egli procedette senz'altro a tracciare le linee della Teoria e della storia, e anche della matematica e della fisica; e sopra tutto al primo, che sconvolgeva antiche ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] aspri, nella forma ma non nella sostanza, distillava nella stesura definitiva delle Memorie, completate nel 1872 e tutte improntate all'esaltazione di una qualità - il coraggio fisico - che il Mazzini non poteva di certo vantare.
Altri e senza dubbio ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] lo ricordano "timido, di carattere chiuso"; nel riandare con la memoria a quegli anni egli si vedeva "guidato da un sentimento naturale fece un grande silenzio, si ebbe subito la sensazione fisica di una grande tensione, la diffidenza di centinaia di ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] 25 genn. 1494 a Napoli.
Quest'uomo tenace conservò la salute fisica e la lucidità mentale fino alla fine della sua vita; il tu sai in che extremità me hay veduto doppo che mori la bona memoria del S. Re mio patre; io non ho voluntà de tornargli un' ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] rapidità del suo lavoro. Da adulto il B. sapeva a memoria gran parte della Iliade e di Tucidide.
Una minaccia di tubercolosi 1929), pp. 461-464. Vi dava qualche credito la figura fisica del B. dal nobile profilo semitico. A questa riputazione di ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...