BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] contribuì alla stampa dei Mélanges in memoria editi nel 1924, mentre Toesca des Inscriptions et Belles-Lettres al termine del suo quadriennio di alunnato all costituiscono una significativa testimonianza il lungo saggio che, a proposito di Castel del ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] Sicilia o gl'Italiani giustificati (Parigi 1831). L'A. rispose con una lungamemoria, Ma part aux événements importants de l'Italie Romani in Africa, studio non condotto atermine.
All'avvento di Pio IX l'A. fece domanda di amnistia. Scrisse allora ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] in vista della Sicilia e Pignatari, memore degli abusi subiti dai suoi compatrioti, catturando altre navi angioine lungo la rotta.
Dopo a sostenere lo sforzo militare anti-guelfo coordinato dal marchese monferrino.
Rientrato in Genova al termine ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] bisognose a Lendinara e lo sviluppo del culto di s. Bellino, protettore di Rovigo, del quale l'E. curò una memoria dalla guerra di successione ungherese a un lungo soggiorno a Zagabria e non portarono atermine la loro missione.
Nel novembre ...
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BONO
Paolo Bertolini
Nato nel 786 da ragguardevole famiglia partenopea, appartenente con ogni probabilità all'aristocrazia militare, designato successore di Stefano III assassinato nel giugno dell'832, [...] B. in pericolose puntate lungo la via Appia a minacciare il cuore stesso . non poté tuttavia proseguire e portare atermine l'opera da lui intrapresa. Il memoria popolare dalla fama delle sue vittorie, non riferisce le ragioni che indussero Tiberio a ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] di Francia, ritrovo abituale degli esuli italiani.
Dopo il lungo esilio, alla vigilia del 1848 tornò in Italia e come proprie memorie e di una storia della Scuola militare del genio, che - come scrisse all'amico Campori - non portò atermine perché ...
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FORTINI, Benedetto
Antonella Astorrri
Figlio di ser Lando di Fortino (notaio nativo di Cicogna, piccolo centro nel Valdarno Superiore) nacque verso la metà del sec. XIV in Firenze, dove il padre si [...] a pari condizioni e con uguali mansioni dell'umanista, per il termine di un anno a contenente la descrizione di un lungo elenco di beni immobili, gli eredi posero un'iscrizione di marmo in sua memoria.
Dalla moglie Margherita, di cui non si conosce ...
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BUONDELMONTI, Ranieri (Rinieri), detto lo Zingano
Massimo Tarassi
Figlio di Buondelmonte, era il capo del partito guelfo, che a Firenze aveva nei Buondelmonti la famiglia più autorevole. La sua vita [...] a convito in Campi di Valdarno gli Uberti, i Caponsacchi, gli Amidei, i Fifanti e altre famiglie nemiche. Al termine fedeltà in memoria del padre, a cura di I. Del Lungo, pp. 127, 176; Cronaca fiorentina di Marchionne di Coppo Stefani,ibid., XXX, 2, a ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Abile nell'esercizio delle armi, militò nella guerra combattuta [...] a Pavia, poi a Milano e ad Asti, infine a Firenze, dove il Novello, giunto nell'aprile del 1389 al termine vettovaglie e soprattutto il lungo ritardo del conte d'Armagnac di S. Marco: a lei la Repubblica veneta, in memoria dei meriti del padre, ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...