LONGHENA, Melchisedech (Melchisedec)
Andrew Hopkins
Figlio di Baldassare e di Lucia, nacque nel territorio di Brescia nel 1566; la famiglia risulta essere originaria di Longhena, un piccolo villaggio [...] a 14 km a sudovest di Brescia e non del lago di Como, come asserito da Temanza.
Dato che sia suo padre, sia suo nonno Giacomo erano notai, sorprende che, come rivelano i documenti, il L. fosse analfabeta ...
Leggi Tutto
Scultore (n. Arras - m. Roma verso il 1604). Svolse la sua attività a Roma, dove scolpì statue (Melchisedec, S. Giovanni in Laterano) e rilievi in marmo (cappella del Ss. Sacramento, S. Maria Maggiore), [...] spesso in collaborazione con Gilles van der Vliete ...
Leggi Tutto
Abramo
A. Simon
Il più antico patriarca del Vecchio Testamento (Gn. 11, 26-25, 11), figura comune agli Ebrei, agli Arabi e ai Cristiani. Questa circostanza spiega l'abbondanza delle sue rappresentazioni, [...] e "sacerdote di Dio Altissimo" (Gn. 14, 18-21), racchiude più di un significato cristologico. A. che offre le decime a Melchisedec ed è da lui benedetto, oltre all'interpretazione paolina (Eb. 7, 1-28), secondo cui è espressione della superiorità del ...
Leggi Tutto
AQUILA, Pietro
Alfredo Petrucci
Nato, secondo alcuni a Marsala, secondo altri a Palermo, nella prima metà del sec. XVII. Si formò alla scuola del pittore e incisore palermitano Pietro del Po e operò, [...] ecclesiastica. I dipinti da lui lasciati a Palermo nella chiesa della Pietà (Parabola del Figliuol prodigo, Abramo e Melchisedec)e nella chiesa del chiostro di S. Maria delle Vergini (S. Benedetto),oltre ad alcuni affreschi'nella Cappella dei ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (Venezia 1598 - ivi 1682). Fu il massimo architetto di uno stile, il barocco veneziano, caratterizzato non dalla modellazione di masse e chiaroscuro, ma dalla successione di quinte [...] la chiesa della Salute (completata nel 1648) e i palazzi Pesaro e Rezzonico (1665 e 1667).
Vita
Figlio di Melchisedec, originario di Maroggia (Valtellina), fu come il padre scultore. Nella bottega del padre ebbe una duplice formazione, di tecnico ...
Leggi Tutto
PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] Vitale a Ravenna. Il Sacrificio di Abramo e Abramo che riceve i tre angeli da un lato e il Sacrificio di Melchisedec e il Sacrificio di Abele dall'altro occupano la parte principale delle due pareti. Nei campi triangolari compaiono due episodi della ...
Leggi Tutto
Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] importanza fin dall'epoca dei Patriarchi, essendo da identificarsi, a quanto sembra, con la città di Salem governata da Melchisedec, "sacerdote dell'altissimo Iddio" (Gen., xiv, 18-19); simile a questo infatti era il nome (Adonisedec) di colui che ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] bottega in ruga in calle del Sol a Rialto; inoltre un "quadro grande con el sacrifficio del re et sumo sacerdote Melchisedec" (marzo 1545), pure a Loreto, di straordinario luminismo poetico, per il quale trasse l'invenzione da un modello delle tarsie ...
Leggi Tutto
GOZBERTO, Turibolo di
C. Ghisalberti
Turibolo in bronzo dorato lavorato a giorno, conservato a Treviri (Domschatz, inv. nr. 34), detto di G. sulla base del testo di un'iscrizione, leggibile lungo il [...] quattro torrette circolari terminanti a cono. Al di sopra dei timpani si collocano le figure di Abele con l'agnello e di Melchisedec con il pane e il calice, il Sacrificio di Isacco e la Benedizione di Giacobbe con l'allontanamento di Esaù. Al centro ...
Leggi Tutto
FEDINI, Giovanni
Monica Grasso
Di questo pittore, figlio di Domenico di Lazzaro, fiorentino, non sono note le date di nascita e morte; le notizie circa la sua attività sono comprese tra il 1563 e il [...] , dove nel 1570 dipinse una delle storie a chiaroscuro sopra le nicchie, identificata con l'Incontro di Abramo e Melchisedec (Giovannetti, 1988). In quegli anni entrò a far parte dell'Accademia, prima come provveditore, nel 1570-71, poi come ...
Leggi Tutto
cessare
v. intr. e tr. [lat. cessare, frequent. di cedĕre «cedere», supino cessum] (io cèsso, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Finire, aver termine: il rumore cessò d’un tratto; quasi tutta cessa Mia visïone (Dante), si dilegua, scompare. Per...