BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] collaborazione durata più di un trentennio e con ben cento rappresentazioni.
Nella fortunata stagione del 1926, oltre ad un memorabile Mefistofele di A. Boito con Nellie Melba e F. Chaliapin, diresse anche L'Heure espagnole di M. Ravel e, notato dall ...
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CRISTALLI, Italo
Maurizio Tiberi
Nacque l'8 ott. 1879 a Castel San Giovanni (Piacenza) da Pietro e da Vittoria Becca. Appena compiuti gli studi letterari si dedicò a quelli musicali, chiedendo in seguito [...] una terza tournée nell'America meridionale, con un repertorio che comprendeva tra le altre opere anche Iris di P. Mascagni, Mefistofele di A. Boito, e Cavalleria rusticana. Lo stesso Mascagni lo invitò a "creare" per l'Italia il personaggio di Folco ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] di G. Meyerbeer, Faust di C. Gounod, Iltrovatore), 1880-1881 (Marta di F. Flotow, Lucrezia Borgia, Un ballo in maschera, Mefistofele di A. Boito) e 1881-1882 (Roberto il diavolo di G. Meyerbeer, Ernani di G. Verdi), riscuotendo un clamoroso successo ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] ) incontrò quello che diverrà - malgrado lo sterminato repertorio - il ruolo più significativo della sua arte vocale: quello di Mefistofele in La dannazione di Faust di H. Rerlioz. Poi un contratto col teatro Comunale di Bologna per Imaestri cantori ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] alla sua popolarità anche fuori d'Italia. Nel 1947 fu chiamato a interpretare, su invito di T. Serafin, il ruolo di Mefistofele ne La dannazione di Faust di H. Berlioz, al teatro alla Scala; quello stesso anno fu ospite del teatro Reale di Stoccolma ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] Municipal di Rio de Janeiro nel 1947 apparve in Andrea Chénier riportando un successo strepitoso, rinnovato poi in Trovatore di Verdi, Mefistofele di A. Boito e Guarany di A. Gomes. Tornato in Europa, fu a Charleroi, a Stoccolma (Tosca e Bohème con T ...
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CERVI, Ersilde
Maurizio Tiberi
Nata a Reno Centese (Ferrara) il 24 apr. 1883 da Vittorio, piccolo proprietario terriero, e da Eugenia Baruffaldi, fu iscritta nei registri anagrafici di Finale Emilia [...] a cantare opere come Faust,Erodiade e Thaïs (tutte a Lisbona nelle stagioni di carnevale e quaresima del 1911), Mefistofele (Rio de Janeiro e San Paolo, 1912), Mignon (conservatorio di Pietroburgo, 1913) e Falstaff (al teatro Regio di Parma ...
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CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] .
Trascrizioni, riduzioni, fantasie da opere di: S. Auteri-Manzocchi (Dolores), V. Bellini (I puritani, La sonnambula), A. Boito (Mefistofele), G. Donizetti (La favorita), F. von Flotow (Marta), S.Gobatti (I Goti), K. Goldmark (La regina di Saba), C ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] e feconda di Verdi, si muovevano gli spiriti vivaci di Boito (che già aveva conosciuto l'amara sconfitta del suo Mefistofele alla Scala) e di Ponchielli, affiancati dal direttore Franco Faccio e dal critico Filippo Filippi. Il C. si affiatò subito ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] 96; Premièrefantaisie-caprice, op. 97; Deuxièmefantaisie-caprice, op. 98; Polonese di concerto, op. 99; Sonata fantastica,op. 100; Mefistofele, capriccio di concerto, op. 104 (Milano, Ricordi); Polacca, op. 105 (Casale, De Vasini); Barcarola, op. 106 ...
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Mefistofele
Mefistòfele (raro mefistòfele) s. m. – Propr., nome (ted. Mephistopheles ‹mefistóofeles›) del personaggio demoniaco che compare per la prima volta (come Mephostophiles) in una leggenda popolare tedesca del 1587, ed è in seguito...
mefistofelico
mefistofèlico agg. (pl. m. -ci). – Che è proprio di Mefistofele (v. la voce prec.); maligno, perfido, diabolico: volto m.; espressione m.; o sarcastico, beffardo: riso, sorriso, ghigno mefistofelico. ◆ Avv. mefistofelicaménte,...