Essere demoniaco, che compare per la prima volta con nome lievemente diverso (Mephostophiles, forse derivato dall’ebraico mēfīr «distruttore» e ṭōfël «menzognero») in una leggenda popolare tedesca sul [...] che ne dà J. W. Goethe nel suo Faust, nel quale i caratteri tradizionali del personaggio sono profondamente rielaborati. Mefistofele è il titolo dell'opera del musicista e poeta italiano A. Boito (1842-1918), autore anche del libretto. Presentata ...
Leggi Tutto
Cantante italiano (Roma 1881 - ivi 1962). Svolse una fortunata carriera di basso in Europa e in America, in un vasto repertorio internazionale. Celebre interprete di Mefistofele nell'opera di A. Boito. ...
Leggi Tutto
Musicista e poeta italiano (Padova 1842 - Milano 1918); gli argomenti più macabri e tetri costituiscono l'ossatura della sua lirica (Re Orso, 1865; Libro dei versi, 1877), che insiste quasi sempre su un [...] , una cantata, Quattro giugno (1860), e un "mistero", Le sorelle d'Italia (1861), si pose alla composizione del Mefistofele, su libretto proprio, che riportò insuccesso alla Scala (1868), dopo di che B. rielaborò l'opera, presentandola con fortuna ...
Leggi Tutto
Soprano (Pesaro 1922 - San Marino 2004). Studiò al conservatorio di Parma e si perfezionò poi nel canto con Carmen Melis. Iniziò la sua carriera esordendo nel 1944 al teatro di Rovigo con il Mefistofele [...] e nel 1946 fu scelta da A. Toscanini per partecipare allo spettacolo inaugurale della Scala di Milano ricostruita, teatro in cui si esibì per 6 stagioni, dedicandosi contemporaneamente a una brillante ...
Leggi Tutto
Forma francese del cognome del cantante russo Fëdor Ivanovič Šaljapin (Kazan´ 1873 - Parigi 1938), naturalizzato francese. Studiò a Tiflis e si rivelò a Mosca (1896). Fu il più acclamato basso teatrale [...] . Tra le sue interpretazioni preferite si rammentano La vita per lo Zar (M. I. Glinka), Boris Godunov (M. P. Musorgskij) e Mefistofele (A. Boito). Celebre la sua interpretazione nel film Don Quichotte di G. W. Pabst. Lasciò un volume di memorie. ...
Leggi Tutto
PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] -41 Camilla negli Orazi di Ennio Porrino e infine nel 1941-42 Costanza nelle Due giornate di Luigi Cherubini. Nel 1922 riprese Mefistofele al Verdi di Padova e poi al S. Carlo di Napoli, sotto la direzione di Tullio Serafin; riconfermata nel 1923, vi ...
Leggi Tutto
PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] e I puritani), 1934 (Don Giovanni e Norma) e 1935 (Messa da Requiem); a Roma nel 1933 (in concerto) e nel 1936 (Mefistofele e L’amore dei tre re); si esibì anche a Trieste, Ravenna, Forlì e Bergamo. Cantò a Londra nel 1930 (Norma, Aida, Romeo ...
Leggi Tutto
POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] ripresa nel 1950 e nel 1964) e vi tornò nel 1952 (debutto in Adriana Lecouvreur), nel 1956 (Faust) e nel 1961 (Mefistofele). Nel 1949 debuttò in Lohengrin all’Arena di Verona, dove si ripresentò regolarmente, tra l’altro nel 1952 per La Gioconda con ...
Leggi Tutto
Soprano italiana (Palermo 1876 - ivi 1946). Allieva del maestro F. Arcieri e del soprano Z. Cortini Falchi (Accademia Nazionale di Santa Cecilia), nel 1899 ha debuttato come protagonista nell’opera La [...] protagonista al Teatro alla Scala di Milano in Tristano e Isotta, La Regina di Saba, La Valchiria e Mefistofele, per poi essere ospite dei più importanti teatri internazionali. Dopo otto anni di sporadiche esibizioni, nel 1916 ha definitivamente ...
Leggi Tutto
BORGHI MAMO, Erminia
Ada Zapperi
Nacque a Parigi il 18 febbr. 1855. Figlia di Miguel e di Adelaide, fu educata in un collegio milanese, dove le impartirono i primi elementi musicali. Completò poi la [...] Fu scelta poi da A. Boito, dietro suggerimento del maestro A. Antonelli, per la messa in scena della seconda versione del suo Mefistofele (già caduto nel 1868) al Teatro Comunale di Bologna. Qui l'opera il 6 ott. 1875 riportò un successo enorme, gran ...
Leggi Tutto
Mefistofele
Mefistòfele (raro mefistòfele) s. m. – Propr., nome (ted. Mephistopheles ‹mefistóofeles›) del personaggio demoniaco che compare per la prima volta (come Mephostophiles) in una leggenda popolare tedesca del 1587, ed è in seguito...
mefistofelico
mefistofèlico agg. (pl. m. -ci). – Che è proprio di Mefistofele (v. la voce prec.); maligno, perfido, diabolico: volto m.; espressione m.; o sarcastico, beffardo: riso, sorriso, ghigno mefistofelico. ◆ Avv. mefistofelicaménte,...