Nell’Hymne à la Beauté, Charles Baudelaire s’interroga sull’origine della bellezza, scorgendo in essa una tensione altalenante tra un lato infernale e uno divino, tra uno luminoso e uno oscuro: una ambivalenza [...] visibile del bene, come il bene è la condizione metafisica della bellezza». Elena, soltanto bella?Nel quarto atto del Mefistofele di Arrigo Boito, Faust saluta Elena di Troia dicendo: «forma ideal, purissima, / della Bellezza eterna! Un uom ti si ...
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Canterò le giornate erranti e pazze Il 10 giugno 1918 si spegneva a Milano Arrigo Boito, uno dei più singolari e poliedrici uomini di cultura attivi in Italia tra la seconda metà dell’Ottocento e i primi anni del secolo successivo. Nato a Padova nel ...
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Mefistofele
Mefistòfele (raro mefistòfele) s. m. – Propr., nome (ted. Mephistopheles ‹mefistóofeles›) del personaggio demoniaco che compare per la prima volta (come Mephostophiles) in una leggenda popolare tedesca del 1587, ed è in seguito...
mefistofelico
mefistofèlico agg. (pl. m. -ci). – Che è proprio di Mefistofele (v. la voce prec.); maligno, perfido, diabolico: volto m.; espressione m.; o sarcastico, beffardo: riso, sorriso, ghigno mefistofelico. ◆ Avv. mefistofelicaménte,...
Essere demoniaco, che compare per la prima volta con nome lievemente diverso (Mephostophiles, forse derivato dall’ebraico mēfīr «distruttore» e ṭōfël «menzognero») in una leggenda popolare tedesca sul dottor Faust, pubblicata nel 1587. Accompagnatore...
Danza polacca non dissimile dalla mazurka, ma più rude nel carattere; in movimento vivace, ritmo ternario. Nota l’o. nel 1° atto del Mefistofele di A. Boito.