ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] francese il più importante trattato di falconeria di ambito orientale, noto in Occidente come Moamin (v.), già tradotto cura di G. Fasoli, Bologna 1975; Genova, Pisa e il Mediterraneo tra Due e Trecento. Per il VII Centenario della Battaglia della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] di storia antica greca e romana e di storia orientale antica presso la facoltà di Lettere e filosofia dell’ dialogo con i maestri: Santo Mazzarino e la storiografia tedesca dell’Ottocento, «Mediterraneo antico», 2008 (ma 2009), 1-2, pp. 341-58.
M. ...
Leggi Tutto
FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] soluzione della questione siciliana (1372), in Arch. stor. per la Sicilia orientale, XXIX (1933), pp. 60-76; E. G. Léonard, Histoire Bari 1948, pp. 66 s.; F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel Mediterraneo, I, Palermo 1953, pp. 71-148, 150 s.; V. D' ...
Leggi Tutto
Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] . Il confronto con il potere crescente dei Regni franchi orientali e con l'oppressione che ne derivava suscitò tuttavia un di Alessandria, in quest'epoca, il maggior porto del Mediterraneo, in alternativa a Costantinopoli e in concorrenza con i porti ...
Leggi Tutto
DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] viaggi che dal 1460 porteranno il D. attraverso il Mediterraneo fino alla corte di Maometto II, ci fossero dei si ha la sensazione che quale referente di usi e costumi orientali, il D. non apparisse del tutto convincente e veritiero ai contemporanei ...
Leggi Tutto
TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] interruzioni, fino al 30 a. C., e il loro dominio costituî una testa di ponte della civiltà greca nel Mediterraneo centro-orientale. Capitale della monarchia ellenistica d'Egitto fu Alessandria, la città che nell'inverno del 332-331 a. C. Alessandro ...
Leggi Tutto
COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] aveva partecipato: quello della "grecità e romanità" del Mediterraneo, da difendere dalle pretese "dei tedeschi, dei sarmati gli Slavi come barbari che insidiavano l'Adriatico e il confine orientale. Non era dunque triplicista, e neppure per l'Intesa, ...
Leggi Tutto
Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] sua influenza sulle Fiandre comitali, la cui frangia orientale era situata nell'Impero, l'Hainaut, il J. Richard, Federico II e san Luigi, in Federico II e il mondo mediterraneo, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 48 ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] Przeworsk, che testimonia l’adozione di armi celtico-orientali nonché l’usanza, anche questa propria dei Celti, 113-101 a.C.) verso sud fu causa di intensi disordini nel mondo mediterraneo. Nel 70 a.C. tribù di Suebi dell’Elba guidate da Ariovisto ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] patrimonio immobiliare ereditato in città e nel distretto orientale, la madre continuò ad affiancare il figlio come Genova 1974, pp. 202 s.; G. Caro, Genova e la supremazia sul Mediterraneo (1257-1311), in Atti della Soc. ligure di storia patria, n.s ...
Leggi Tutto
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...