Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] si volge in direzione dell’Italia meridionale e delle regioni mediterranee nordafricane ed europee, oltre che verso lo Yemen e 379) alcune satrapie persiane, comprendenti la regione tra la Turchia orientale e il lago di Van, per un quarantennio, dal ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] come Sidone e Tiro e assumendo un ruolo egemone nell’ambito del Mediterraneo tra l’11° e il 9° sec. a.C. L’età d.C. Diocleziano lo divise in una parte occidentale e una orientale, che finirono per separarsi nel 395, alla morte dell’imperatore ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] i Greci andarono a fondare città in tutti gli angoli del Mediterraneo. Anche in Sicilia e nell'Italia meridionale, che i Greci Italia, olio spagnolo, avorio africano, papiro egiziano o tessuti orientali.
I divertimenti
La legge, è vero, favoriva i ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] suoi esordi ed E. non poté partire per il Mediterraneo.
Anche alcuni viaggi in Francia non portarono ad alcun Konstantinopel…, Jena 1938, pp. 24-27; R. Brunschwig, La Berbérie orientale sous les Hafsides des origines à la fin du XVe siècle, I, Paris ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] protezione per il capo e lo scudo rotondo di foggia orientale, che erano in grado di maneggiare contemporaneamente all'arco. , Gli ordinamenti militari, in Federico II e il mondo mediterraneo, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] dove fu ferito a Verdun; fu poi inviato in Russia e in Turchia ‒ paese in cui si avvicinò alla cultura mediterranea e orientale che tanta parte avrà nelle sue opere. Nel 1918 si iscrisse all'Università di Berlino, dove seguì le lezioni dell'islamista ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] , ad indicem; P. Paschini, Eresia e riforma cattolica al confine orientale d'Italia, ivi 1951, pp. 163-64, 215-20; L [Venezia 1986], pp. 142-45; F. Braudel, Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II, I-II, Torino 1992, ad indicem; P. ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] Trogo, XXIV, 4), come la risposta alla fertilità delle terre mediterranee dalle quali un etrusco di nome Arruns (Dion. Hal., XIII, di mercenariato; i movimenti sono diretti sia verso l’Europa orientale, sia verso la Grecia. Le panoplie del La Tène B2 ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] creano un nuovo equilibrio che diventa anche il progetto per l'unificazione economica e politica del continente. Sulla sponda orientale del Mediterraneo, invece, cresce la tensione tra Israele e i Paesi arabi.
Nasce la nuova Europa
Mai in Europa si ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] come il vero elemento generatore dei cambiamenti nel quadro europeo-mediterraneo e ne fissano la data al sacco di Roma da dal dinamismo delle fondazioni monastiche che, originatesi nell'ambito orientale, si diffusero lungo le antiche vie dei commerci, ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...