Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata (v. fig.), che vibra e dà suono quando è percosso, in prossimità dell’orlo inferiore, da un batacchio interno b, o battaglio, o [...] Medioevo, accanto alle c. religiose si ebbero quelle sulle torri comunali che chiamavano i cittadini all’adunata. Era comune scrivere parole di dedica, di scongiuro e di preghiera sulle c., sovente ornate con croci; nel 14° sec. e dal Rinascimento ...
Leggi Tutto
Arte
Scultura che rappresenta una figura umana dalla testa al petto, senza le braccia. Le maschere funerarie egizie, di materiale vario (cera, cartapesta, legno), che venivano innestate sulle mummie e [...] . e mostrò dapprima la semplice testa, poi gradatamente le spalle e il petto fino alla cintola (dal 3° sec.).
Nel Medioevo dall b. di Federico II e di altri della sua corte a Barletta, ad Acerenza, a Capua.
Il Rinascimento italiano rinnovò il b.- ...
Leggi Tutto
Indumento che ricopre il piede e la gamba, per proteggere dal freddo e dallo sfregamento contro la tomaia della scarpa.
Le gambiere di tela con soletta di cuoio sotto il piede usate dagli Sciti (7° sec. [...] Una sorta di c. di panno, a sostituire le brache (calzebrache) è presente in Occidente dal Medioevo (dal Mille e ancora nel Rinascimento le classi agiate usavano c. di colori e ornati anche differenti sulle due gambe). Le c. di lana rustica lavorate ...
Leggi Tutto
Tecnica di lavorazione dei metalli, usata fin dall’antichità per ottenere una decorazione policroma mediante l’intarsio di metalli di diverso colore sulla superficie metallica di un oggetto. Tracciato [...] Angelo, Roma ecc.) e dall’araba sin dal sec. 7° (bronzi di Mossul, sec. 12° e 13°), l’a. si è diffusa in Italia nel Medioevo su modelli orientali. Dal Rinascimento ha avuto largo impiego nelle armi e armature da parata e nella decorazione dei mobili ...
Leggi Tutto
L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] tarda antichità al Rinascimento. -È difficile ricostruire una linea di sviluppo dell’o. nella tarda antichità e in età paleocristiana. nell’Alto Medioevo, si perfeziona in epoca merovingia e poi in età ottoniana e romanica. Longobardi e Visigoti ...
Leggi Tutto
Miscela di essenze odorose (naturali o artificiali), opportunamente dosate nei componenti in modo da ottenere un odore piacevole e caratteristico.
Storia
Alle origini offerti alle divinità, usati nei [...] e abituali a Roma, a fine Repubblica, il loro uso degenerò in età imperiale: negli spettacoli circensi il popolo ne veniva cosparso. Avversati dal Cristianesimo, che però nel primo Medioevo Nel Rinascimento l’Italia dettava legge con Firenze e altri ...
Leggi Tutto
Ornamento operato ad ago più generalmente sul tessuto, qualche volta sul cuoio, sulla paglia e simili, con filo di lana, di lino, di seta ecc.
Cenni storici
Dell’antichità del r. si hanno prove dai testi [...] ° sec. d.C.). Nel Medioevo i r. orientali si diffusero in tutta Europa e quelli bizantini giunsero alla perfezione di con fili a colori, per biancheria e abiti; dal punto smerlo al traforo dei r. Madera, Richelieu, Rinascimento; r. su tela, diviso in ...
Leggi Tutto
VELO (fr. voile; sp. velo, ted. Schleier; ingl. veil)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Luigi GIAMBENE
Antichità. - La voce velum era presso i Romani un termine generico per designare ogni brano di stoffa [...] increspato, pieghettato, ornato di perle; molti inventarî del Rinascimento elencano questi "veletti" o "velette" di bombice. Nei secoli XIV e XV non era più sufficiente la grazia dei drappeggi e delle pieghe, ma occorreva un'arte specialissima per ...
Leggi Tutto
LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità eMedioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] ispirata al modello della corte papale avignonese e di quelle italiane del Rinascimentoe poi alla Versailles di Luigi XIV. Qui effetto dell'aumento dei consumi da parte della classe mediae delle classi inferiori della società. Veblen aveva compreso ...
Leggi Tutto
slayare v, intr. Nel linguaggio dei social media, fare un ottimo lavoro, realizzare una performance molto soddisfacente, usato in modo impressivo in una dimensione colloquiale. ◆ E poi ci sono “Slay” (mutuato dallo slang d’oltreoceano, che letteralmente...
gonfaloniere
gonfalonière (ant. confalonière e gonfalonièro) s. m. [der. di gonfalone]. – Propr., nell’uso ant., chi portava il gonfalone, cioè l’insegna, il vessillo di una milizia, di una corporazione, ecc.; sinon. quindi di vessillifero,...