La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] e arti pratiche vigente nel Tardo Medioevoe all'inizio dell'Età moderna.
I principi e i governanti, soprattutto nelle città dell'Italia settentrionale e R., Industria del libro e cultura militare a Venezia nel Rinascimento, in: Storia della cultura ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] e dell'arte; e non solo arte antica, ma anche moderna, data la grande influenza dei s. romani sugli artisti del Medioevoe tavola a colori vol. v, p. 592). Il nuovo rinascimento, di cui è permeata la corte dell'età teodosiana, influenza anche l'arte ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimentoe moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] e dal Medioevo, e che a Roma permangono per diversi secoli, lungo tutta l’Età moderna e fino ai nostri giorni, come modelli di ispirazione e im 19. Jahrhundert, Berlin 1995; La Festa a Roma dal Rinascimento al 1870 (catal.), a cura di M. Fagiolo, 2 ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] latino. Quest'ultimo era ancora la lingua franca degli intellettuali europei, come lo era stata nel Basso Medioevoe nel Rinascimento. Sebbene le lingue volgari dell'Europa occidentale fossero sempre più usate come strumenti di espressione filosofica ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] caso, ricordare che concetti come 'rinascita' e 'Rinascimento' sono stati e sono tuttora adoperati dagli storici nell' Haarlem, Willink, 1919 (trad. it.: L'autunno del Medioevo, Firenze, Sansoni, 1966).
I Propilei. Grande storia universale Mondadori ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] un Federico II in anticipo sui suoi tempi, precursore della Riforma e dello stato moderno, nonché artefice di un "primo Rinascimento" che avrebbe segnato il tramonto del Medioevoe l'inizio del mondo moderno. Alle suggestioni provenienti dagli studi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] organizzazione sociale
Durante il Medioevoe agli inizi dell'Età moderna, l'attività artigiana e la vita economica in
‒ 1991: Prima di Leonardo. Cultura delle macchine a Siena nel Rinascimento, a cura di Paolo Galluzzi, Milano, Electa, 1991.
‒ 1993 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] maggio 2007), a cura di G. Ioli, Novara 2009.
Medioevo:
P. Boyde, Dante philomythes and philosopher. Man in the Reading medieval studies», 2001, pp. 39-77.
Umanesimo eRinascimento:
E. Garin, Gli umanisti e la scienza, in Id., L’età nuova, Napoli ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] è considerato il punto di partenza dell’Impero romano d’Oriente, chiamato Impero bizantino dagli storici occidentali a partire dal Rinascimento del Medioevoe una ripresa delle corse organizzate dall’imperatore nel IX e nel X secolo13. Nel Medioevo le ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] nelle città o presso le grandi corti monarchiche dell'Europa occidentale. Anche qui tuttavia è difficile dire che a un certo punto finì il Medioevoe iniziò il Rinascimentoe, con questo, l'età moderna. Il cambiamento era infatti partito da lontano ...
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slayare v, intr. Nel linguaggio dei social media, fare un ottimo lavoro, realizzare una performance molto soddisfacente, usato in modo impressivo in una dimensione colloquiale. ◆ E poi ci sono “Slay” (mutuato dallo slang d’oltreoceano, che letteralmente...
gonfaloniere
gonfalonière (ant. confalonière e gonfalonièro) s. m. [der. di gonfalone]. – Propr., nell’uso ant., chi portava il gonfalone, cioè l’insegna, il vessillo di una milizia, di una corporazione, ecc.; sinon. quindi di vessillifero,...