CORRADI, Alfonso
Bruno Zanobio
Giuseppe Armocida
Nacque il 6 nov. 1833 in Bologna, da Corrado e da Maddalena Gullini. Compì il corso di studi medi nella sua città, iscrivendosi poi alla facoltà di [...] lavori che prendevano origine dall'analisi dell'opera dei Boccaccio; i più noti sono La vita intima de' primi secoli del MedioEvo e la medicina, in Il Politecnico, XXVII (1865), pp. 318-346, e Escursioni d'un medico nel Decamerone, I, Dell'anestesia ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] 757; J. Burchard, Diarium…, a cura di L. Thuasne, III, Paris 1885, pp. 271, 302; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel MedioEvo, IV, Roma 1901, pp. 386, 619; E.P. Rodocanachi, La première Renaissance. Rome au temps de Jules II et de Léon X ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] di Roma dal 1514 al 1787: i rotuli e altre fonti, a cura di E. Conte, in Fonti per la storia d'Italia [MedioEvo], CXVI, Roma 1991, p. 926 e passim; M. Ceresa, Una stamperia nella Roma del primo Seicento. Annali tipografici di Guglielmo Facciotti ed ...
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CONFIENZA, Pantaleone (Pantaleo de Confluentia, Pantaleo medicus)
Federico Di Trocchio
Ignoriamo la data esatta di nascita di questo medico vercellese attivo nella seconda metà del sec. XV.
Si è ritenuto [...] L. Cibrario, Origini e progresso della monarchia di Savoia, II, Torino 1855, p. 283; V. Mandelli, Il Comune di Vercelli nel MedioEvo, III, Vercelli 1858, p. 46; C. Dionisotti, Notizie biogr. dei vercellesi illustri, Biella 1862, pp. 167 s., 232; L ...
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BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] di Pistoia, Orfanotrofio Puccini, Libro di ricordanze di mº P. B. dal 1448 al 1478; A. Chiappelli, Medici e chirurghi pistoiesi nel MedioEvo, Pistoia 1909, pp. 144-154; A. Garosi, Siena nella storia della medicina (1240-1555), Firenze 1958, p. 281. ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] che le due estremità del tRNA potrebbero essersi evo Iute separatamente (Schimmel e Henderson, 1994). 'mRNA. In ogni caso, l'osservazione che il legame del tRNA al sito A, mediato dall'mRNA, causa la protezione (o, in alcuni casi, la accresce) di una ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] Morpurgo, G. D. Lo scienziato e l'uomo, pp. 1-12; M. Medici, L'opera magistrale di G. D. nella meccanica di precisione dell'EvoMedio, pp. 13-31, e S. A. Bedini. Bramante and the de' Dondi's Astrarium, pp. 1-12. L'intera bibliografia sull'astrario è ...
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evo
èvo s. m. [dal lat. aevum, che è dal gr. αἰών]. – Età, tempo: negli e. remoti. Più com., lungo spazio di tempo, spec. con riferimento ai tre grandi periodi in cui si suol dividere la storia dell’umanità: e. antico, e. medio o di mezzo...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...