FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] direttore dell’Agenzia France Presse di Rio de Janeiro –, la guerriglia in MedioOriente e le grandi questioni politiche e militari dell’epoca. In MedioOriente inaugurò la serie di interviste a leader politici che presto la fecero conoscere ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] e rocca medievale nel parco del Valentino. Nel 1885, in compagnia di un cugino suo omonimo, visitò la Grecia e il MedioOriente (Turchia, Egitto, Palestina), e di questo viaggio lasciò qualche traccia in alcuni quadretti di soggetto esotico. Nel 1886 ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] delle vicende principali di Roma da Romolo a Tarquinio Prisco e di quelle coeve di Grecia e nel vicino e medioOriente. Ad imitazione di Giovanni Tarcagnota, autore Delle historie del mondo... dal principio... cavate dai più degni e più gravi autori ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] dell'ininterrotta migrazione di idee, parole e testi dall'uno all'altro dei popoli del Vicino e MedioOriente, dalla preistoria a tutto l'Evo Medio, che il G. condusse nei tre principali campi di studi da lui praticati, quello delle letterature ...
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OVADIAH
Luigi Russo
(Obadiah il proselito). – Nacque nella cittadina di Oppido Lucano verso l’anno 1070, da Dreux (Droco) e da Maria, che lo diede alla luce insieme a un fratello gemello, Ruggero. Fu [...] . La conversione avvenne certamente in Italia e lo costrinse a imbarcarsi non molto tempo dopo alla volta del MedioOriente, per evitare persecuzioni da parte cristiana.
Verosimilmente la prima tappa fu Antiochia; successivamente la sua presenza è ...
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CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] buona educazione umanistica. Ancora giovane si trasferì in Oriente per esercitarvi la mercatura. Risiedette dapprima ad Adrianopoli, partenza per i suoi numerosi viaggi nei paesi del MedioOriente. Il successo nell'attività commerciale e la posizione ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] che negli studi arabi come in quelli di storia del Medioevo l'A. portava la medesima ispirazione che già lo aveva di M. A. al prof. G. B. Siragusa, in Arch. stor. per la Sicilia orient., XVII (1931),pp. 285-295; C. Trasselli, Lettere di M. A. ad A. ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Renaissance Studies, V(1961), pp. 108-162; Id., Il cardinale B. e gli inizi della Biblioteca Marciana, in Venezia e l'Oriente fra tardo Medio Evo e Rinascimento, a cura di A. Pertusi, Venezia 1966, pp. 159-182; C. H. Clough, Cardinal B. and Greek at ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] venne inviato da G. al sultano Maometto II allo scopo di mediare la posizione dei Turchi nei confronti della Chiesa e dell'Occidente, anche per lo sfaldamento e il crollo dell'Impero d'Oriente. Tesi così dirompenti provocarono, fra il 1457 e il ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] una tristezza immedicabile del popolo russo. Lo stereotipo dell'Estremo Oriente, come terra dell'amore senza vincoli e della totalità dell norma, continuo a rispondere alle aspettative del lettore medio, ciò che rende ragione del successo sicuro che ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...