RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] trattasse di reliquie primarie. Da un lato un testo dell'Oriente cristiano indica che i corpi dei santi venivano smembrati perché Reliquaires du XIIIe siècle entre le Proche-Orient et l'Occident Latin, in Il MedioOriente e l'Occidente nell'arte del ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] cartiglio e corrispondono al regno di Thutmosi III, a partire dal quale l'Egitto estese durevolmente la propria egemonia sul MedioOriente; questi vasi da profumo abbondano nella tomba di Amenhotep II e di Thutmosi IV. La fase di maggior rigoglio si ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] Medieval Pottery of Central and Southern Italy, Roma 1993.D. Whitehouse
Islam
La pratica dell'invetriatura nel Vicino e MedioOriente ha una lunga tradizione che si può far risalire al 5° millennio avanti Cristo. All'apparire dell'Islam due erano ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] pp. 69-81; H. Belting, Die Reaktion der Kunst des 13. Jahrhunderts auf den Import von Reliquien und Ikonen, in Il MedioOriente e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, a cura di H. Belting, "Atti del XXIV Congresso internazionale di storia dell'arte ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] fa nel sud della penisola iberica ‒ di fronte all'avanzare dei 'moderni', venuti molto tempo prima dall'Africa, via il MedioOriente. Non sempre né dovunque è possibile attribuire con certezza all'uno o all'altro tipo umano le evidenze archeologiche ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] ) e del Calcolitico (V-IV millennio) importanti reti di commerci a lunga distanza che collegano tra loro le diverse regioni del Vicino e MedioOriente, dal Mediterraneo alla valle dell'Indo, dall'Asia centrale al Sudan, implicando contatti (magari ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] del Sacro Speco, ivi, 1982a, pp. 75-94; id., Il Sacro Speco di Subiaco e l'architettura dei Crociati in Terra Santa, in Il MedioOriente e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Atti del XXIV Congresso di storia dell'arte. C.I.H.A., Bologna 1979", a ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] selgiuqide segnò l'inizio di una massiccia migrazione verso occidente di nomadi turchi e della trasformazione etnica del MedioOriente e soprattutto dell'Anatolia. Il periodo del dominio selgiuqide vide il ritorno a un ordine sociale ed economico ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] , pp. 205-217;
Z. Jacoby The Impact of Northern French Gothic on Crusader Sculpture in the Holy Land, in Il MedioOriente e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Atti del XXIV Congresso Internazionale di Storia dell'Arte, Bologna 1979", II, Bologna ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] di torri campanarie.Esempi ancora più antichi di torri di edifici religiosi, sebbene non necessariamente campanarie, esistono nel MedioOriente. Sin dall'inizio del sec. 5° le chiese parrocchiali e monastiche della Siria, dei Balcani e dell'Asia ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...