CALLOUD, Giovanni Paolo
Sisto Sallusti
Nacque a Parma l'11 novembre del 1811 da Giuseppe, francese, cappellaio di corte, e da Teresa Barbieri, e ricevette i rudimenti letterari nel collegio Lalatta [...] d'Augusto, il 15 maggio 1872, rimase la sua ultima prestazione notevole), affrontando anche una tournée nel MedioOriente. Alla fine dell'anno ritornò a Parma ove, affittato il politeama Reynach, dal 1873 allestì spettacoli drammatici, musicali ...
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DANDINI, Girolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1552 a Cesena (Forlì) dal conte Pompeo e da Violante Sacramazza, e fu battezzato il 26 maggio dello stesso anno: la sua famiglia apparteneva all'aristocrazia [...] fu pubblicato, sempre a Cesena, il resoconto in italiano della missione in Libano. Quest'ultima opera, ricca di notizie sul MedioOriente e di particolari allora poco noti in Occidente, quali i famosi cedri, l'uso del caffè e dell'henné, contiene ...
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OVADIAH
Luigi Russo
(Obadiah il proselito). – Nacque nella cittadina di Oppido Lucano verso l’anno 1070, da Dreux (Droco) e da Maria, che lo diede alla luce insieme a un fratello gemello, Ruggero. Fu [...] . La conversione avvenne certamente in Italia e lo costrinse a imbarcarsi non molto tempo dopo alla volta del MedioOriente, per evitare persecuzioni da parte cristiana.
Verosimilmente la prima tappa fu Antiochia; successivamente la sua presenza è ...
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CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] buona educazione umanistica. Ancora giovane si trasferì in Oriente per esercitarvi la mercatura. Risiedette dapprima ad Adrianopoli, partenza per i suoi numerosi viaggi nei paesi del MedioOriente. Il successo nell'attività commerciale e la posizione ...
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SORIO, Giuseppe
Francesco Surdich
– Nacque a Vicenza il 9 aprile 1663 da Lodovico e da Maria Pace Pasini.
Ricevette un’educazione adeguata alle condizioni agiate della sua famiglia, di nobile origine [...] , amico carissimo che gli fu molto vicino dopo la morte dei suoi due fratelli.
Opere. Della sua esperienza in MedioOriente e in Egitto sono giunte undici lettere-resoconto scritte al conte Gaetano Chiericati, suo coetaneo e concittadino, relative al ...
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BOCCARDI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque il 20 giugno 1859 a Castelmauro, in provincia di Campobasso, e, fin da giovane, mostrò spiccata inclinazione per gli studi scientifici. Entrato a far parte della [...] 1884, insegnò poi matematica nei collegi della sua Congregazione (Ordine dei lazzaristi) a Salonicco, Smirne, in altri luoghi del MedioOriente. Nel 1892 venne chiamato a Roma dove continuò la sua vita di religioso e di insegnante.
In questo periodo ...
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BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Dandolo Bernardo delle Navi e di Elisabetta Canal, nacque, quasi certamente a Venezia, verso l'anno 1470. L'attività tradizionale di questo ramo dei [...] possibilità di garantire l'efficienza delle correnti di traffico con l'Oriente.
Il B. rimase a Costantinopoli sin quasi alla fine del molto difficili: nell'estate del 1533 scoppiò nel MedioOriente una pestilenza che si estese anche a Cipro, dove ...
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GIACOMO da Caltanissetta
Dario Busolini
da Nacque a Caltanissetta, presumibilmente verso la metà del XVII secolo. Entrato nell'Ordine francescano dei frati minori osservanti, nel convento di S. Maria [...] che, dopo il regolare compimento degli studi dell'ordine, lo indusse a chiedere di partire per l'Oriente.
Sebbene egli descriva il MedioOriente, la Russia, i paesi baltici e mediterranei, è più probabile che la sua destinazione sia stata solo ...
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ADORNO, Anselmo
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Nacque a Bruges l'8 dic. 1424 da Pietro (appartenente al ramo degli Adorno di Genova trapiantati nei Paesi Bassi) e da Elisabetta Braderick, di nobile famiglia fiamminga. Assai giovane [...] affidargli una ambasceria per il re di Persia, che il duca di Borgogna voleva indurre ad attaccare gli stati musulmani del MedioOriente. Ma, quando l'A. era già partito, Carlo il Temerario, saputo che i Veneziani lo avevano preceduto a Baghdad senza ...
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BOGLIETTI, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Biella l'11 genn. 1834 da Martino e da Angela Coda-Canati. Conseguito nel 1853 il diploma di geometra, fu impiegato all'ufficio del catasto di Biella; [...] azienda aveva cominciato nel frattempo a lavorare per il commercio di esportazione vendendo nei paesi dell'Est europeo e nel MedioOriente, in Turchia, nel Libano e in Siria specialmente. In un nuovo fabbricato di 6.000 mq, eretto nel 1889, trovavano ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...