Ecclesiastico, scrittore e oratore (Digione 1627 - Meaux 1704). Arcidiacono di Sarrebourg presso la cattedrale di Metz, nel 1659 pronunciò a Parigi la prima delle sue grandi orazioni funebri, tra cui si [...] con un rigore intransigente che parve per un momento accostare il B. ai giansenisti. Erano gli stessi anni in cui, vescovo di Meaux (1680), B. applicava nella sua diocesi il decreto di revoca dell'editto di Nantes, geloso, più che dell'intimità delle ...
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Farel, Guillaume
Riformatore francese (Gap, Delfinato, 1489-Neuchâtel, Svizzera, 1565). Studiò a Parigi, e subì presto l’influenza dell’umanesimo religioso di Lefèvre d’Étaples; deciso e conseguente, [...] tentò subito, d’accordo col vescovo G. Briçonnet, di riformare la Chiesa di Meaux; ma la sua aspra polemica contro il culto della Vergine e dei santi fece fallire il tentativo e costrinse il vescovo a esiliarlo. Cominciò così la sua vita di ...
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GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] di convocare a Roma un concilio per giudicarvi l'imperatore, G., che si trovava ancora in Francia, riunì un sinodo a Meaux durante il quale intimò ai vescovi francesi di seguirlo fino a Roma. Poiché tutte le vie terrestri erano controllate dagli ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] spirituale che vagheggiava il ritorno alla purezza evangelica e che aveva nel cosiddetto "gruppo di Meaux", il circolo legato al vescovo di Meaux Guillaume Briçonnet e sostenuto dalla sorella del re Margherita d'Alençon, il suo principale esponente ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] viaggio insieme; il 6 aprile furono a Chiaravalle, il 10 aprile a Troyes, il 13 aprile a Provins e il 15 aprile a Meaux. La Pasqua fu celebrata il 20 aprile a Parigi con grandi solennità, che includevano l'incoronazione del re da parte del papa a St ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] viaggio insieme; il 6 aprile furono a Chiaravalle, il 10 aprile a Troyes, il 13 aprile a Provins e il 15 aprile a Meaux. La Pasqua fu celebrata il 20 aprile a Parigi con grandi solennità, che includevano l'incoronazione del re da parte del papa a St ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] nel concistoro del 9 giugno, ricevette dalle mani di Enrico IV nel castello di Montceaux (Seine-et-Marne, cantone di Meaux) il 19 luglio la berretta portata da Roma dal cameriere segreto Alessandro Strozzi. Dovette passare ancora tutta l'estate in ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] contro Waleys, il 15 settembre 1333, coinvolse anche il suo confratello Durando di S. Porciano. L'antico vescovo di Meaux aveva infatti inviato al papa un trattato sulla visione beatifica permeato di uno spirito rigorosamente tomistico che non gli ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] un periodo di latenza, il processo contro Waleys coinvolse anche il suo confratello Durand de Saint-Pourçain, vescovo di Meaux, che aveva inviato al papa un trattato in cui si criticava la sua posizione sulla questione della visione beatifica.
Con ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] del sovrano e vescovo di Beauvais, e, agli inizi degli anni Settanta, per il tramite di Étienne de la Chapelle, vescovo di Meaux, e quindi arcivescovo di Brouges (L. Falkenstein, Alexandre III et Henri de France; Id., Étienne de La Chapelle; Id ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
fiacre
〈fi̯àkr〉 s. m., fr. [dal nome di una rimessa di Parigi, che, prima del 1650, dava a nolo carrozze per il santuario di Saint Fiacre a Meaux e aveva perciò l’insegna del santo eremita]. – Vettura pubblica a cavalli, carrozza da piazza...