JAZZ
Antonio Lanza
(XVIII, p. 662; App. III, I, p. 822)
Nel corso degli anni Cinquanta il quadro jazzistico internazionale era caratterizzato da una straordinaria pluralità di correnti e di stili, spesso [...] giovò degli arrangiamenti di Neal Hefti (n. 1922) e di Ernie Wilkins (n. 1922), vanno segnalati Lil' darlin', Splanky, April in Paris George Lewis (n. 1952) e il sassofonista Kalaparusha Maurice McIntyre (n. 1936). Ma il massimo artista di questa ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] da Jorge Luis Borges, in un suo saggio (El idioma analítico de John Wilkins, 1952; trad. it. in J.L. Borges, Tutte le opere, i a lavori di altri autori, a cominciare da La valse di Maurice Ravel (1875-1937), anch’essa scritta per i Ballets russes ma ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] finora 7 serie, in 926 volumi).
Per la storia ecclesiastica: D. Wilkins, Concilia Magnae Britanniae, voll. 4, Londra 1737; A. W. a uno squisito poeta e critico di una generazione anteriore, Maurice Baring; i romanzi di David Garnett, la cui Lady into ...
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