CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] 1905; Sulla gestione del patrimonio e sull'esercizio della tutela degli orfani del terremoto del 28 dic. 1908, Roma 1910; MattiaPreti detto il cavaliere calabrese, Milano 1914.
Bibl.: S. Sapuppo Zanghi, La XV legislatura ital., Roma 1884, p. 148; M ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Raimondo
Ferdinando Bologna
Nacque a Malta nel 1645 da genitori maltesi dei quali non ci è pervenuto il nome.
La data di nascita di questo pittore, musico e collezionista si ricava dal [...] " (p. 108). Nessuna sua opera è stata finora identificata.
Morì a Roma nel 1703. Maria raccolse anche lei disegni, soprattutto di MattiaPreti, il quale gliene aveva fatto dono; e la raccolta passò al D. nel 1703, come sua unica eredità.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] . Ancora a un maestro antico, di cui è esaltato il ruolo attivo nella società, è dedicato La pietà (o MattiaPreti e gli storpi), ascrivibile agli anni Settanta dell’Ottocento. Nel filone storico, va ricordata anche la tela dedicata alla Morte ...
Leggi Tutto
RUFFO, Antonio
Maria Concetta Calabrese
– Ultimogenito del duca di Bagnara, Carlo, abile politico e uomo d’affari appartenente a una tra le prime famiglie di feudatari del Meridione, e di Antonia Spatafora, [...] , Guido Reni, Polidoro da Caravaggio, Tiziano, Pietro da Cortona, Nicolas Poussin, Abraham Brueghel, Albrecht Dürer, MattiaPreti, Artemisia Gentileschi, Alonso Rodriguez, Salvator Rosa, Abraham Casembroth e molti altri.
Egli desiderava possedere una ...
Leggi Tutto
RECCO, Giuseppe
Gianluca Forgione
RECCO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 12 luglio 1634 e fu battezzato nella parrocchia di S. Maria della Carità dove, nei due anni precedenti, le sue sorelle Giovanna [...] XVII secolo (catal., galleria Canesso), a cura di V. Damian, Paris 2007, pp. 80-105; N. Spinosa, Pittura del Seicento a Napoli. Da MattiaPreti a Luca Giordano. Natura in posa, Napoli 2011, pp. 132, 281-289, nn. 317-334; D.M. Pagano, G. R., in Quadri ...
Leggi Tutto
MILANI, Giuseppe
Susanna Falabella
– Nacque a Fontanellato nel 1716 e compì la sua educazione artistica nella vicina Parma presso il pittore di battaglie Ilario Spolverini. Alla morte del maestro (1734) [...] su un impianto rigorosamente accademico colte citazioni formali (il s. Sebastiano: copia, in controparte, di quello dipinto da MattiaPreti per S. Maria dei Sette Dolori a Napoli), ma tradendo un «graduale abbandono della freschezza cromatica e ...
Leggi Tutto
SCARAMUCCIA, Luigi Pellegrino detto Perugino
Odette D'Albo
– Nacque a Perugia nel 1621 (Mancini, 1992) dal pittore Giovanni Antonio e dalla moglie Dianora. Il suo primo maestro fu il padre, che però [...] di Cristo per il santuario di Cannobbio (1661-68), indicano una riflessione sulla pittura caravaggesca, da Ribera a MattiaPreti. Nell’Incoronazione di spine di Cannobbio (conclusa nel 1661) il Perugino offre inoltre una reinterpretazione della pala ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] Giuseppe Trombatore (Pavone, 2012, p. 110), misconosciuto pittore annoverato da De Dominici tra gli epigoni locali di MattiaPreti. Il documento, seppur privo di rilevanti particolari biografici, apre però uno squarcio sull’esistenza di una bottega ...
Leggi Tutto
DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] , ma dopo la metà del secolo il D. mostrava nei suoi quadri una maniera che lo avvicinava soprattutto a G. Lanfranco e MattiaPreti, di cui fu seguace tra il 1656 ed il 1660, allorché l'artista calabrese soggiornò e dipinse a Napoli, in S. Lorenzo ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] da una composizione affollata, dove i contrasti tra zone in luce e zone in ombra richiamano analoghe soluzioni di MattiaPreti, mentre le fisionomie e le vesti di alcune figure mostrano reminiscenze della pittura napoletana della prima metà del ...
Leggi Tutto
spolpare
v. tr. [der. di polpa, col pref. s- (nel sign. 4)] (io spólpo, ecc.). – 1. a. Levare la polpa: s. un pollo; s. un osso, togliere e mangiare la carne che vi è attaccata: mangiavano fino a che restava un osso da s. (I. Calvino). b....
demogrillino
agg. e s. m. 1. Che, chi all’interno del Partito democratico, è favorevole a un’alleanza con i grillini, cioè i seguaci del Movimento 5 Stelle. 2. Partecipe dell'alleanza tra Partito democratico e grillini. ♦ [tit.] Pericolo:...