Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] delle opposizioni mosse dalle Chiese locali, il progetto fu tuttavia realizzato solo in piccola parte. Il cronista inglese MatteoParis narra come, dieci giorni prima della sua morte, il pontefice, "exhaustus et semivivus", fu fatto affacciare ad una ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] G.H., Epistolae saeculi XIII e regestis pontificum Romanorum selectae per G.H. Pertz, a cura di C. Rodenberg, I, 1883.
MatteoParis, Ex Chronicis Maioribus, a cura di F. Liebermann, in M.G.H., Scriptores, XXVIII, 1888, pp. 107-389.
Patrologiae cursus ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese MatteoParis (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] più ragguardevole e varia di osservazioni e giudizi sull'imperatore, che sono tuttavia ben lungi dal comporsi in un ritratto esauriente e omogeneo.
S. nacque a Parma il 9 ottobre del 1221, da una famiglia ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] d'Inghilterra continuò ad avvalersi di lui per gli affari inglesi (fatto che smentisce quasi certamente le accuse avanzate da MatteoParis). Nel 1258 andò a Roma per rappresentare il re, e nel 1259 Alessandro IV lo inviò in Italia settentrionale per ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] comunità, non senza un'eco anche fuori d'Italia, come testimonia, ad esempio, il contemporaneo cronista inglese MatteoParis (Ex Mathei Parisiensis operibus, 1888, pp. 185, Chronica Majora; 411-412, Historia Anglorum). In quei frangenti lasciava ...
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SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] ibid., XIX, a cura di G.H. Pertz, 1866; Chronica Alberici monachi Trium Fontium, ibid., XXIII, a cura di G.H. Pertz, 1874; MatteoParis, Magna Cronica, a cura di H.R. Luard, London 1874-1877 (riprod. anast. Vaduz 1964); M.G.H., Epistolae saec. XIII e ...
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Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese MatteoParis riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] Chronicon Slavorum, in M.G.H., Scriptores rerum Germanicarum in usum scholarum, XIV, a cura di J.M. Lappenberg, 1868.
MatteoParis, Chronica majora, a cura di H.R. Luard, London 1872-1883.
Annales Danici Medii Aevi, a cura di E. Jørgensen, København ...
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Musica
Alessandra Fiori
È fatto assai singolare che l'unica testimonianza musicale riconducibile a Federico II, peraltro senza alcuna garanzia di legittimità, provenga da un manoscritto italosettentrionale, [...] (Hiley, 1983), erano stati concepiti i più bei brani musicali in questo schema poetico-musicale.
fonti e bibliografia
MatteoParis, Chronica majora, a cura di H.R. Luard, in Rerum Britannicarum medii aevi scriptores, LVII, Nendeln 1964.
Salimbene ...
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Faenza
Tiziana Lazzari
Nota in relazione alle vicende federiciane soprattutto per l'assedio subito nel 1240, la città di Faenza, data la sua tradizionale alleanza con Bologna, fu al centro della politica [...] , una lettera dello stesso Federico, scritta però dopo l'assedio e la presa della città nel 1241, e MatteoParis ‒ concordano nel descrivere una situazione di improvvisa difficoltà nella marcia dell'esercito imperiale: mentre l'imperatore evitò l ...
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LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] Recueil des historiens des Gaules et de la France, XX, a cura di F. Daunou-J. Naudet, Paris 1840, pp. 312-463; Historia diplomatica Friderici secundi, II-VI; MatteoParis, Chronica Majora, a cura di H.R. Luard, II-III, London 1874-1876; M.G.H., Leges ...
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bipartitista
s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene la necessità di aggregare il consenso politico attorno a due soli grandi partiti. ◆ «La posizione di [Romano] Prodi e [Arturo] Parisi e di quanti si battono per l’obiettivo del partito dell’Ulivo...
bertinottiano
s. m. e agg. Seguace e fautore della linea politica di Fausto Bertinotti. ◆ il passante di Mestre ha fatto un miracolo. È riuscito a spaccare tutti (quasi) i partiti regionali e a mettere d’accordo, o res mirabilis!, tutti e...