Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] ideazione, è già una seconda riflessione prima di farsi pittura.
Piero si trova su di un campo di battaglia. Tra Matteode’ Pasti, redarguito da Leon Battista Alberti («io credo molto più alla ragione che a persona»), e lo stesso Alberti, il quale ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] totalmente alla presa dell'arte degli Antichi. Ma il fenomeno è unico. Si verifica anche brevemente a Rimini (con Matteode' Pasti e Agostino di Duccio) e a Siena, dove il filone "classicheggiante" non ha tuttavia una continuità. Anche in altre ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] III’ (cioè Beyazid II) e originariamente indirizzata a Mehmed II, opera del geografo fiorentino Francesco Berlinghieri. Inoltre, lo scultore Matteode’ Pasti nel 1461 è incaricato di consegnare al sultano una mappa dell’Italia e dell’Adriatico e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] opere, completamente diverse furono invece le sorti di Valturio e del suo De re militari, che ebbe subito un notevole successo. L’opera fu probabilmente dal miniaturista, architetto e pittore veronese MatteoDe’ Pasti (m. nel 1476 ca.), che all’ ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] dal 1442 al 1458). Quasi contemporaneamente, o immediatamente dopo, a opera di artisti quali Leon Battista Alberti e Matteode' Pasti nel Tempio Malatesiano di Rimini (dal 1450), Andrea Mantegna a Padova, Donatello, Andrea Bregno a Roma negli anni ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] l'esame del corpo della donna.
La considerazione goduta dal M. e le relazioni di parentela con il miniatore Matteode' Pasti, attivo presso Sigismondo Malatesta tra il 1446 e il 1467-68, possono spiegare l'invito rivoltogli nell'ottobre 1457 da ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] una diretta conoscenza degli esemplari aragonesi di Antonio di Puccio Pisano, detto il Pisanello, e della produzione di Matteode' Pasti. Nel rovescio il G. adottò un'iconografia che, in qualità di scrittore nei registri di bolle pontificie, doveva ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] insieme con altri artisti: Bartolomeo di Benincà, Matteode' Pasti e Guglielmo Giraldi. A G. sono in La miniatura a Ferrara, dal tempo di Cosmè Tura all'eredità di Ercole de' Roberti (catal., Ferrara), a cura di F. Toniolo, Modena 1998 (con ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] 3 dic. 1451, negli anni in cui a Rimini si costruiva il tempio malatestiano, il D. fu arbitro di una lite tra Matteode' Pasti e il fratello Bartolomeo (Rimini, Arch. not., Atti Gaspare Fagnani, filza 1446-54, c. 27r). Il 20 luglio 1462 fu designato ...
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FOSCHI, Cristoforo
Guido Rebecchini
Non si conosce la data di nascita di questo architetto marchigiano figlio di Biagio, attivo tra il 1434 e il 1463 e originario di Montegiano di Mombaroccio presso [...] nella costruzione del Tempio Malatestiano a Rimini, progettato da Leon Battista Alberti ed eseguito sotto la direzione di Matteode' Pasti. Nel giugno 1460 il F. ricevette da Sigismondo Pandolfo Malatesta un pagamento per i lavori eseguiti "in ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...