Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] degli uomini non sapeva apporre la propria firma sotto l’atto di matrimonio (le donne il 54%; ma nel 1897 solo una donna non avanzata di una nuovaControriforma (consacrazione del Sacro Cuore, dogma dell’Immacolata concezione, riconoscimento ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] questa occasione letto alla maggior parte dei membri del Sacro Collegio per essere sottoposto alla discussione e quindi redatto di cacciare dal Sud della penisola gli Spagnoli, pure rafforzati dal matrimonio tra il figlio di Carlo V, Filippo II, e la ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] acquistò dai Frangipane per il nipote. Dopo il fastoso matrimonio di Luigi con Costanza Falconieri (31 maggio 1781), personalmente grande emozione dal papa che, in una allocuzione solenne al Sacro Collegio, il 17 giugno, conferì al sovrano defunto la ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] regolano minuziosamente il riconoscimento degli effetti civili del matrimonio dinanzi ai ministri dei culti ammessi.
L’art Episcopale». Si veda sul punto M. Madonna, Dal carattere sacro al particolare significato. La città di Roma nel Concordato del ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] in un’epoca come era quella, nella quale il matrimonio dei chierici era costume e l’esercizio del potere cft. L. Cracco Ruggini, “Vir sanctus”: il vescovo e il suo “publico ufficio sacro” nella città, in L’évêque dans la cité, cit., pp. 3-15.
54 ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] manchevolezze del clero, su come curare il buono stato degli edifici sacri. In particolare, uno di questi decreti, nel quale si imponeva al mancanza di dote, non potevano essere avviate al matrimonio. Più difficile risultava, di conseguenza, per il ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] alla laicizzazione della scuola, all’introduzione del matrimonio civile, all’espulsione e soppressione degli Ordini capisca, che se riguardo a tanto regolari istituti si calpestano i più sacri diritti, non fu già, come di addusse a pretesti, perché si ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] insegnò con successo ad Avignone (scuola di teologia o del Sacro Palazzo). Una volta divenuto papa, non solo si preoccupò vani i suoi sforzi di indurre Giovanna a contrarre un nuovo matrimonio - era rimasta vedova di Luigi di Taranto nel maggio 1362 ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] al fuoco, la liturgia ha altri due principali protagonisti: il cordone sacro (kusti), simbolo della Religione, con cui l'orante si cinge periodo sassanide, in cui l'usanza del matrimonio consanguineo (khvaētvadatha in avestico; in pahlavico khwēdōdah ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] essere ordinati presbiteri o diaconi coloro che hanno contratto matrimonio più di una volta; l'aspirante chierico che sia 12, ibid., col. 1144A); indicazioni sull'accesso agli ordini sacri da parte dei monaci; il divieto di accettare i penitenti nel ...
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matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...