GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] , 1651, p. 13), spinsero il G. a unirsi nel 1586 in matrimonio - previa dispensa papale, trattandosi di cugini primi - con Maria d'Avalos, . encicl. univ. della musica e dei musicisti.
Musica sacra (mai ristampata; per l'elenco completo vedi voce in ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] Collegio di musica di Napoli (segn. 1.3.6.), e un Mottetto sacro a 4 vocicon orch. del 1809(segn. 1.3.15).
Alla fine degli di corte l'opera forse più famosa del C., quel Matrimonio segreto che suscitò un tale entusiasmo e tanto piacque a, Leopoldo ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] di riavvicinare le dinastie angioina ed aragonese con un matrimonio: dopo il fallimento della progettata unione fra Maria di pensò di poter essere da meno nei confronti dei membri del Sacro Collegio. I primi dodici cardinali creati da G. (1371) ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] Comique il 30 sett. 1810) e un'Odeà l'Hymen (testo di N. Lemercier) per il matrimonio di Napoleone. Ma il suo interesse si orientava sempre più verso la musica sacra, come attesta la grande Messa in re minore, del 1811 (a 4 voci e grande orchestra ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] civile francese, riaffermante la laicità dello Stato, del matrimonio e dello stato civile.Nonostante tutto ciò il C., ministro degli Esteri francese Champagny "le plus instruit du Sacré-Collège, quoique justement suspect à notre gouvernement": Feret, ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] da camera Il più bel nome, scritto per il matrimonio di Carlo III con Elisabetta Cristina di Brunswick-Lüneburg, Caro mea Op. IV/1 e Te Deum, Berlin c. 1840; Regina coeli, in Musica Sacra, III, Berlin 1843, pp. 5-11; Peccavi Op. IV/11, ibid., XIV, ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] e ad accettare invece la proposta del papa, che caldeggiava un matrimonio con la figlia Lucrezia, sgradito tanto ad E. quanto, e mise in scena commedie classiche nel 1503 ed un nuovo dramma sacro nel 1504; andò a pesca a Comacchio nel settembre del ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] degli Incurabili, per il quale produsse una considerevole quantità di pezzi sacri. Mantenne l'incarico per un paio d'anni, prima di trasferirsi lo J. due opere comiche, La critica e Il matrimonio per concorso. Negli anni successivi lo J. sperimentò il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] madre di Alessandro Manzoni nacque così nel 1762, da un matrimonio che non s’aveva da fare.
Il dissidio familiare e dai supremi magistrati colla incorrotta custodia delle leggi predicato; sacro dogma, senza di cui non vi può essere legittima società ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] nella volta e i piccoli dipinti su rame di soggetto sacro (Santi e Storie cristologiche) applicati sugli armadi e sugli loco il 26 maggio 1685.
In realtà, la commissione del Matrimonio mistico di s. Maria Maddalena de' Pazzi e della Vergine ...
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matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...