Pensatore e uomo politico (Tynton, Glamorganshire, 1723 - Londra 1791). Di tendenza platonizzante, combatté le correnti psicologiche del suo tempo, polemizzando nelle Letters on materialism and philosophical [...] necessity (1778) contro il materialismo di J. Priestley, che gli rispose con le Free discussions of the doctrines of materialism. Combatté anche, in Review of the principal questions and difficulties in morals (1758), F. Hutcheson e i moralisti del ...
Leggi Tutto
Filosofo italiano (n. Casteldidone, Cremona, 1828 - m. suicida a Mantova nel 1920). Sacerdote, nel 1871 smise l'abito talare e dal 1881 al 1920 insegnò storia della filosofia all'univ. di Padova, divenendo [...] realtà fisica quanto quella psichica come aspetti di una realtà obiettiva sostanzialmente unica, e propende così verso uno schietto materialismo; d'altro lato, concepisce il processo evolutivo di tale unica realtà come un moto di continua genesi del ...
Leggi Tutto
Filosofo e uomo politico tedesco (Barmen 1820 - Londra 1895). Collaboratore e amico di K. Marx, con cui scrisse Die heilige Familie (1845), Die deutsche Ideologie (post., 1932) e il Manifest der kommunistischen [...] economico e storico, si deve a Marx. Ma a E. più che a Marx si attribuisce la paternità del materialismo dialettico, cioè del marxismo considerato come generale concezione del mondo. Engels è infatti il formulatore di alcune leggi dialettiche, che ...
Leggi Tutto
Insieme delle dottrine degli 'spiriti forti' o 'liberi pensatori' del Seicento che, in Italia, Francia, Olanda e Germania, professavano idee spregiudicate, spesso in contrasto con le Chiese. Il l. non [...] che nascerebbero dal timore superstizioso degli uomini e che sarebbero sfruttate dai legislatori come strumento di governo); il materialismo e l'atomismo dal punto di vista fisico-cosmologico; la dottrina della doppia verità (cioè libertà interiore e ...
Leggi Tutto
Filosofo statunitense (n. Buffalo, N. Y., 1901 - m. 1980). Prof. all'univ. di Buffalo, direttore (dal 1940) della riv. Philosophy and phenomenological research. Seguace della fenomenologia husserliana, [...] si è proposto di unirla al materialismo liberandola dal dogma della "coscienza pura". La fenomenologia così depurata da ogni idealismo diventa per F. un metodo per la chiarificazione dei concetti che sono alla base della scienza. Opere principali: ...
Leggi Tutto
Termine filosofico coniato in ambiente positivistico per designare la coscienza quale fenomeno accessorio o secondario, la presenza o l’assenza del quale non inciderebbe sulla esplicazione dei fenomeni [...] essenziali.
Fu usato specialmente dai seguaci del materialismo psicofisico e dagli psicologi seguaci della teoria somatica dell’emozione; per questi ultimi la coscienza di un’emozione, onde questa si rivela piacevole o dolorosa, non ne costituisce l’ ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] perché non in grado di elevarsi a teoria della storia e di fondare un progetto alternativo di società; rigetta il materialismo dialettico ma, in polemica con Della Volpe e la sua scuola, individua nella logica hegeliana una delle architravi che regge ...
Leggi Tutto
Filosofo (Rennes 1735 - ivi 1820), uno dei maggiori rappresentanti del naturalismo francese del sec. 18º. La sua concezione dell'unità organica del mondo della natura fonde sensismo lockiano e panpsichismo [...] leibniziano in una sintesi orientata verso il materialismo. Tra le sue opere: De la nature (4 voll., 1761-66); Considérations philosophiques de la gradation naturelle des formes de l'être (1768). ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] XIX secolo non era più del tutto vero che la storia venisse considerata come ‟una disciplina che si occupava unicamente di materiale scritto o stampato", e anche se in ciò si poteva vedere ‟solo una differenza di tecniche che aiutava a separare le ...
Leggi Tutto
Scrittore e filosofo statunitense (Boston 1803 - Concord, Mass., 1882). Elaborò i temi di rinnovamento religioso e culturale che ispirarono il gruppo trascendentalista. Grande prosatore, non costruì un [...] sistema filosofico, ma contribuì alla formazione di una coscienza nazionale ed esaltò le forze morali contro il materialismo (Nature, 1836; Essays , 1841, 1844).
Vita e pensiero
D'antica famiglia di rigorosa tradizione puritana, eletto nel 1829 ...
Leggi Tutto
materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...