CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] . Da essi spesso si allontanò perché, privo di ogni malizia o furberia e sdegnoso di ogni lotta per interessi materiali che con la scienza nulla avevano da spartire, preferiva dedicarsi a nuovi studi che l'appassionavano e l'appagavano.
Terminata ...
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nucleare
nucleare [agg. Der. di nucleo] [FTC] [FNC] Armi n., o bombe n.: ordigni per uso bellico, di straordinaria potenza distruttiva e capacità letale (considerando anche gli effetti radioattivi a [...] 200 MeV (circa 3 10-11 J), la fissione a catena degli atomi di una quantità anche relativ. modesta di materiale fissile dà luogo alla liberazione di enormi quantità di energia; rimovendo il controllo della reazione, cioè facendo avvenire quest'ultima ...
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induzione
induzióne [Der. del lat. inductio -onis, dal part. pass. inductus di inducere "indurre" (→ induttivo)] [FAF] Procedimento logico, opposto a quello della deduzione, per cui dall'osservazione [...] III 588 d). In pratica, presentano magnetizzazione indotta apprezzabile macroscopicamente (per di più, permanente) i soli materiali ferro- e ferrimagnetici; le polarità della magnetizzazione indotta sono, in un certo senso, di segno opposto rispetto ...
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Trigliceridi
Giancarlo Urbinati
I trigliceridi, detti anche acilgliceroli, sono esteri del glicerolo, nei quali tutti e tre i gruppi alcolici risultano esterificati con radicali di acidi grassi. Un [...] all'esistenza, in una data classe lipoproteica, di numerose e distinte sottoclassi, importanti sono i continui scambi di materiali tra le lipoproteine delle diverse classi. Uno scambio tra esteri del colesterolo e trigliceridi di tutte le specie ...
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Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] la relazione (legge di Bouguer-Lambert): Ip=I0 e–kd dove k, dipendente dalla natura e dalle condizioni del mezzo, cioè del materiale di cui il corpo è costituito, nonché dalla lunghezza d’onda λ, ha il nome di coefficiente di a. del mezzo per l ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] delle sue dimensioni può farlo considerare puntiforme. Considerando la m. nel suo aspetto statico, si parla di massa materiale (o massa inerte) in contrapposizione a massa gravitazionale.
Ogni forma di m. presente nell’Universo che non emetta ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] cementante; sia i prismi sia la sostanza interprismatica, sono formati di cristalli di idrossiapatite e, per il 3%, di materiale organico. La superficie esterna dello s. è ricoperta, solo all’epoca dell’eruzione del dente, da una cuticola (membrana ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] hanno anodi di ferro nichelato e catodi di ferro; gli elettrodi vengono rivestiti di un sottile strato di materiale contenente agenti catalizzatori che riducono le sovratensioni e favoriscono così lo sviluppo dei gas agli elettrodi (per il catodo ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] , q l'intensità della generica sorgente del campo (per es., il valore della massa se il campo è quello attrazionale di punti materiali), r la distanza, orientata fra la sorgente e il punto considerato. Il teorema afferma che il flusso di v uscente da ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] poi focalizzati con una lente, si possono raggiungere potenze di TW superiori alla soglia di danneggiamento di quasi tutti i materiali di cui sono fatte le componenti ottiche (specchi, reticoli, lenti) di un laser. Per amplificare gli impulsi a ...
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materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...
materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...