Energia
Sergio Carrà
L’energia si identifica con la capacità di compiere il lavoro richiesto per modificare lo stato di un sistema fisico. Esistono diverse forme di energia che traggono origine da particolari [...] CdTe). L’arseniuro di gallio (GaAs) che permette di realizzare celle stabili con efficienza elevata, ma costose sia per i materiali impiegati sia per il metodo di preparazione a larga scala.
Se Δεg è la variazione di energia (gap) del semiconduttore ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] , in alcuni dei siti di queste località, datati tra 1,9 e 1,65 milioni di anni fa, una piccola parte dei materiali scheggiati e utilizzati proviene da affioramenti situati nettamente più lontano, cioè tra 9 e 13 km di distanza. In questi casi, com ...
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Genere (Saccharomyces) di Funghi Ascomiceti della famiglia Saccaromicetacee, caratterizzati da cellule rotonde, ovali o allungate, che si moltiplicano per gemmazione, producendo talora forme filamentose [...] o miceliari, settate. Largamente diffusi in tutta la superficie terrestre, i s. crescono su materiali organici di origine vegetale (in particolare, frutti maturi, nettari di fiori, essudati zuccherini di tessuti vegetali), che costituiscono il ...
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Diplomatico e viaggiatore (Saint-Mihiel, Meuse, 1656 - Marsiglia 1738). Console generale francese in Egitto dal 1692, poi (dal 1702) a Livorno, divenne ispettore per i possedimenti francesi del Mediterraneo [...] nel 1708; da allora si occupò attivamente della raccolta di quei materiali che gli servirono, negli ultimi anni della vita, per la sua opera scientifica. Autore di una Description de l'Égypte (1735, ristampata più volte), la sua fama è però rimasta ...
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INQUINAMENTO ATMOSFERICO
Carlo Francesco CERRUTI
Il termine è usato per indicare la presenza nell'aria di sostanze, allo stato di gas, vapori, nebbie o pulviscoli, che possano riuscire nocive o moleste [...] agli esseri viventi o dannose per i materiali utili. Spesso viene anche usata la parola inglese smog ottenuta per fusione da smoke "fumo" e fog "nebbia". Gl'inquinanti possono essere di origine naturale (emanazioni vulcaniche, radioattive, gas ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] contenuto nelle rocce ricche di uranio, che proviene dal substrato roccioso su cui poggia l’edificio o dai materiali da costruzione e può raggiungere nell’interno delle case concentrazioni relativamente elevate.
Una classificazione degli i. si può ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] , cemento armato per la struttura portante; il rivestimento esterno è molto spesso di pietra, ma sono anche usati altri materiali (legno, plastica ecc.). Al fine di rendere agevole l’uso della scala è necessario tenere conto del fatto, suggerito ...
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Ordine di Batteri comprendente organismi con cellule disposte in filamenti. Questi sono spesso assai lunghi, non ramificati, rivestiti da guaine più o meno chiaramente visibili, spesso incrostate da ossido [...] idrato di ferro o di manganese. Sono specie tipicamente acquatiche; per lo più i filamenti sono immobili, fissi su materiali solidi. ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] nei batteri è del 1960). Una serie di sviluppi tecnici, che hanno reso possibile una manipolazione sempre più fine del materiale genetico e degli enzimi ‒ primi fra tutti, l'invenzione della tecnologia del DNA ricombinante e del clonaggio genico nel ...
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corpuscolo di Merkel
Recettore epidermico specializzato per il tatto. Come i corpuscoli di Meissner anche quelli di Merkel sono connessi con un campo recettivo ristretto che ha limiti ben definiti: da [...] la stessa capacità di localizzare correttamente gli stimoli e di riconoscere, mediante palpazione, alcune caratteristiche dei materiali solidi. Sono recettori ad adattamento lento, nel senso che continuano a trasmettere informazioni per tutto il ...
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materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...
materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...