PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] aveva ammesso la chiamata dei nipoti entro determinati limiti: una dotazione discreta, l’elezione al cardinalato dopo una vita clericale, una vita tra fisica e cosmologia, da un lato, matematica e meccanica dall’altro. Questa stessa chiave di ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] 1661 fino al 1669.
Spirito versatile e dotato di una discreta cultura, Giovan Luigi coltivò l'amicizia dei maggiori letterati dell' cui nacque quel Giovan Luigi (1703-1758)che insegnò matematica e filosofia all'Accademia di Ginevra e si segnalò per ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] , Mario (1735-1798), che insegnò retorica, greco, filosofia, matematica e fu famoso architetto. Un quinto fratello, Filippo, si mise ecclesiastica, fisica, astronomia, archeologia) e una discreta notorietà, anche per aver collaborato con l'abate ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] e una discreta proprietà terriera. Il G. ebbe sei fratelli e una sorella.
Dopo aver avuto come primo precettore lo zio sacerdote , p. 18). Nel 1789 tornò a insegnare filosofia e matematica nella Nunziatella (fu richiamato il 25 ottobre) e nel 1791 ...
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GRANELLI, Carlo
Maria Pia Donato
, Nacque a Milano il 21 febbr. 1671. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nella città natale il 24 dic. 1687. Terminati a Milano gli studi inferiori, fu precettore [...] , insegnò in vari istituti della Compagnia: fu docente di matematica e filosofia dal 1700 al 1704 a Vienna (dove fu 1739.
Antiquario di buon livello, raccolse anche una discreta collezione numismatica che lasciò in eredità alla Compagnia; alla ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...