CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] presenza alla corte estense nel 1330 e ancora nel 1331 in occasione della conferma data da Obizzo d'Este alla lega stretta da Rinaldo d'Este con Alberto e MastinoDellaScala e Loisio Gonzaga. Nello stesso anno il C. ottenne la cittadinanza veneziana ...
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COVONI, Covone
Franco Cardini
Figlio di Naddo di Iacopo, personaggio ricco e cospicuo della fine del sec. XIII, nacque a Firenze in data non conosciuta ma da collocarsi, comunque, entro l'ultimo ventennio [...] conquista di Lucca; e nel 1336 fu scelto per il delicato compito di far pace con gli Aretini che aiutavano MastinodellaScala, allora in guerra con la Repubblica; cioè, in pratica, di staccare sia Arezzo sia Pier Saccone de' Tarlati dall'alleanza ...
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CAMPOSAMPIERO, Guglielmo da
Elisabetta Barile
Terzo di questo nome, nacque alla fine del secolo XIII, forse a Padova, da Giacomo, il figlio di Tiso (VIII) a lui premorto, e da Oria da Marcaria. Erede [...] . Tre anni dopo Tiso si impadronì del castello di Treville che però venne tosto restituito al C. per ordine di MastinoDellaScala. Tiso lasciò per testamento i propri beni a Marsilio da Carrara, il quale morendo nel 1338 dispose che in nessun ...
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BUONGUADAGNI (Bonguadagni), Amedeo
Antonio Carile
Proveniente da famiglia originaria di Modena, esplicò l'attività di "notaio imperiale e scrivano ducale" presso la curia ducale veneziana dal 1340 al [...] questioni di regolamentazione delle acque fra Ubertino da Carrara signore di Padova e Alberto e MastinoDellaScala, signori di Verona al B. per la Signoria.
Una lettera del doge di Genova dell'11 ag. 1350 mostra il B. in una posizione difficile nel ...
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CARRARA, Marsilietto Papafava da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova verso la fine del secolo XIII da Albertino, figlio di Giacomino, che per primo ebbe il soprannome di Papafava, divenuto [...] di Verona, dove ricevette da Cangrande le insegne di cavaliere. In seguito militò nella guerra della lega stretta da Venezia, Firenze e Marsilio contro MastinoDellaScala e nell'agosto del 1337 prese parte all'assedio di Monselice.
Il nome del C ...
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BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] (1333). L'anno dopo, a conferma della sua fama di condottiero, fu eletto capitano generale della lega militare delle città umbre (Perugia, Todi, Gubbio, Foligno, Assisi e Spoleto) contro MastinodellaScala; nel 1335 fu inviato dalla Repubblica ...
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BORDONI, Gherardo
Zelina Zafarana
Figlio di Chele, lo troviamo attivo nella vita politica fiorentina intorno alla metà del secolo XIV.
Non si può fare molto affidamento sulle liste di feditori alla [...] , VI, 3 [1862], p. 172).
Nel 1344 il B. figura in un gruppo di ostaggi inviati a MastinoDellaScala (Arch. di Stato di Firenze, Camarlinghi della Camera del Comune,Uscite, VII, c. 79v): si erano infatti riprese le pratiche, sospese al tempo del duca ...
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CORSINI, Gherardo
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Duccio di Corsino "gran mercante di lana" (Passerini, p. 35) e fratello del ben altrimenti noto Tommaso, nacque a Firenze, dove esercitò sia l'arte del [...] imprevisto: "certi reggenti", forse gli stessi Venti o parte di loro, per istigazione, dice il Villani, di MastinoDellaScala, inviarono ambasciatori a Ludovico il Bavaro, allora a Trento, ed egli accondiscese alle loro richieste inviando all'"oste ...
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APPIANI, Giovanni (detto Vanni)
Ottavio Banti
Figlio di Benvenuto, nacque a Pisa verso la fine del sec. XIII. Come il padre esercitò la professione di notaio, e ricoprì vari uffici nella amministrazione [...] tentativo, che avrebbe dovuto essere coadiuvato dal vicario di MastinodellaScala signore di Lucca, non riuscì; l'A., , che a detta di un cronista coevo "incomincionno forte a dubitare della sua venuta di non perdere lo stato", vollero l'A. a Pisa ...
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CANACCIO, Bernardo
Sergio Marconi
Nacque a Bologna nel 1297 da un Arpinello detto Canaccio, dell'antica e nobile famiglia degli Scannabecchi. Due anni dopo la sua nascita la famiglia, esiliata perché [...] famiglia Canacci di Bologna, di cui sono noti anche Guglielmo, vicario di MastinoDellaScala intorno al 1340, e Matteo, incaricato dal Comune ravennate della riscossione di un prestito da Giacomo Malvezzi bolognese. Assai più controversa è invece ...
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mastino
s. m. [dal fr. ant. mastin, che è il lat. (canis) mansuetinus, dim. di mansuetus «mansueto, addomesticato»]. – 1. Nome di alcune razze di cani molto robusti e massicci, da guardia o da difesa, di origine molto antica: m. inglese (in...