Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] epoca di Amenhotep III (inizio del XIV sec.) e successivamente divinizzato per la sua sapienza, dice di sé che "[ri]trovò una massima, anche quando era stata trovata corrotta" (Sethe 1906-58, 1817, 9; Weber 1969, p. 143). Un saggio più tardo dice che ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] fino al 1413, Edirne, in Tracia, ottomana nel 1362, sede di corte dal 1366, caratterizzata da monumentali opere di Sinan, il massimo architetto turco, e da un gran numero di fondazioni pie. Non si può non accennare in questo contesto a Istanbul ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] nella sua forma più canonica in L'idolo delle donne di William Van Dyke, in cui recita anche il campione dei pesi massimi Primo Carnera, e in L'uomo di bronzo (1931) di Michael Curtiz. In quest'ultimo ‒ di cui esistono due rifacimenti, Il circo ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] fase follicolare, avvicinandosi il momento in cui la velocità di crescita del follicolo, e quindi la produzione di steroidi, è massima, le strade dell'FSH e dell'LH divergono. La produzione di FSH diminuisce, mentre quella di LH aumenta gradualmente ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] e non il secondo, il secondo e non il primo, nessuno dei due, tutti e due, quest'ultima, che rappresenterebbe l'osservanza della massima paeta sunt servanda, è una sola e non è detto che sia la più probabile. Considerando il modo con cui procedono le ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...