MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] morto nel giugno 1510 all'età di 75 anni e sette mesi.
L'appartenenza del M. alla famiglia volterrana non è certa: nei documenti è quasi sempre indicato solo come Giuliano da Volterra e di lui non si riscontra ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] è il volgarizzamento dell'umanistico Haedus in cui aveva volto il suo cognome volgare Del Zochul, che in friulano significa capretto; questa abitudine non è costante nel C. che si sottoscrive volta a volta ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] archivistiche la sua appartenenza alla nobiltà; infatti, egli non compare nei due manoscritti della Biblioteca governativa di Cremona che riportano repertori delle famiglie nobili cremonesi e che risultano ...
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BRENDI (Bremi, Brenni, Brenno, de Brendis), Battista
Massimo Miglio
Nacque a Roma nel 1405 da Pietro e Rita, da lui ricordati nel testamento, dove si dichiara "de regione Sancti Eustachii". Nulla si [...] 1º ag. 1482.
Il testamento è conservato nell'Archivio di Stato di Roma (Notai capitolini 1764, cc. 73-75, redatto da Massimo de Oleariis, alias de Thebaldis): in esso il B. chiedeva di essere sepolto in S. Maria del Popolo, dove aveva costruito una ...
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FASANI, Francesco Antonio (al secolo Donato Antonio)
Massimo Bray
Nato a Lucera (Foggia) il 6 ag. 1681da Giuseppe e Isabella Della Monaca, entrò giovanissimo nel convento di S. Francesco a Monte Sant'Angelo.
Nel [...] primo periodo di noviziato, il F., così almeno concordano i ricordi agiografici ricavabili dal processo di beatificazione, visse con entusiasmo le prime esperienze da francescano all'interno della comunità ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] Marco Musuro, incaricati da Leone X di raccogliere una dozzina di fanciulli in vari luoghi della Grecia per condurli ad istruirsi a Roma, al collegio greco del Quirinale, del quale lo stesso Lascaris aveva ...
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MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] a disposizione sui suoi primi anni sono mescolati, nelle ricostruzioni esistenti, a numerosi elementi agiografici. Pare che appartenesse a una famiglia di contadini e che compisse i primi studi sotto la ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] indicare i vescovi, e in particolare il vescovo di Roma, che, forse per la prima volta, in Tertulliano è chiamato p. massimo; dal 5° sec. questo divenne titolo onorifico (accanto a quello di Vicarius Petri; quello di Vicarius Christi si affermò dopo ...
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Pubblicista francese (1714-1770). Canonico di Notre-Dame, membro nel Parlamento di Parigi, massimo protagonista della lotta contro i gesuiti fino alla soppressione della Compagnia. È autore di un Examen [...] impartial des immunités ecclésiastiques (1751) e di Répliques aux apologies des Jésuites (1762), queste ultime furono difese, contro i detrattori, dal Voltaire ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] , hanno scoperto a m 7,50 di profondità un colombario della seconda metà del 1° secolo d.C.
Necropoli Vaticana. - Il massimo interesse si è focalizzato sui risultati degli scavi condotti a S. Pietro negli anni 1953-57 sotto il baldacchino del Bernini ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...