FARNETI, Maria
Roberto Staccioli
Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro con [...] in prima assoluta al teatro Persiani di Recanati il 29 giugno 1898 alla presenza di G. Carducci.
Diplomatasi coi massimo dei voti nel 1899, la F. debuttò ufficialmente nell'autunno dello stesso anno al teatro Comunale di Sansepolcro nella Bohème ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] 1971, Ifigenia in Clitennestra di Pizzetti (Auditorium, Roma); 1972, Donna Veniera in Uno dei dieci di Gian Francesco Malipiero (Massimo, Palermo). Si accostò all’Otello (Desdemona) e al Falstaff di Verdi (Nannetta e Alice), al Lohengrin (Elsa), al ...
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CANEPA, Luigi
Giuliana Scappini
Nacque a Sassari il 15 genn. 1849 da Francesco e da Angela Solari. Rivelò spiccate tendenze musicali in precocissima età tanto che a otto anni iniziò lo studio del flauto [...] nominato "primo flauto e maestrino dello strumento nonché di armonia" (Sassu), e subito dopo vinceva un concorso col massimo dei voti per un posto nella classe di contrappunto e composizione. Ebbe come insegnante l'illustre contrappuntista C. Costa ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] ), pp. 110-158; Diz. storico-biogr. dei Marchigiani, a cura di G.M. Claudi - L. Catri, Ancona 1992, pp. 287 s.; Il teatro Massimo di Palermo, a cura di B. Patera, Milano 1998, pp. 87, 115, 131; Enc. dello spettacolo, V, coll. 1278-1282; The New Grove ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] Frassoni, Due secoli dilirica a Genova, II, Genova 1980, pp. 142, 146, 154, 183, 210, 220, 223, 233, 237, 293, 311; Il teatro Massimo di Palermo, a cura di B. Patera, Milano 1986, pp. 69, 87, 111, 137, 141; Storia delteatro Regio di Torino, a cura di ...
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GATTO (Gatti, Gattus), Simone (Simon, Simeone)
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia tra il 1540 e il 1550 si dedicò giovanissimo allo studio della musica rivelando in breve tempo ottime qualità di trombonista [...] 1568 fu impegnato come trombonista. Nel centro bavarese il G. collaborò presumibilmente anche alla stesura della commedia di Massimo Trojano La cortigiana innamorata, rappresentata con musica di Orlando di Lasso in occasione della nozze dell'erede ...
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CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] un virtuoso, bensì un vero rinnovatore della tecnica strumentale. Gli studi da lui compiuti all'inizio per ottenere il massimo delle possibilità espressive dalla chitarra, non solo gli permisero di primeggiare tra i chitarristi della sua epoca, ma ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] barbiere di Siviglia e il Don Giovanni di Mozart (nel ruolo del protagonista) diretto da T. Beecham; nel 1911 fu al teatro Massimo di Palermo, e al Costanzi di Roma dal 12 marzo per quattro rappresentazioni di Don Pasquale, accanto a G. Kaschmann e R ...
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COOP, Ernesto Antonio Luigi
Annalisa Bini
Nacque, da genitori di origine inglese, a Messina il 17 luglio 1812. Dopo aver appreso i primi elementi musi!cali da un tenore di nome Lucchini (Fétis), fu [...] il complesso della sua produzione, eccezion fatta per "un tempo di Concerto e un Fugato per pianoforte: il massimo che poté fare, affogato com'era nel ristretto provincialismo dell'ambiente meridionale" (G. Pannain, Saggio sulla musica a ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] J. Smith, C. P., in Proceedings of the Royal musical association, XCVI (1969-70), pp. 57-71; P. Petrobelli, La partitura del «Massimo Puppieno» di C. P. (Venezia 1684), in Venezia e il melodramma nel Seicento, a cura di M.T. Muraro, Firenze 1976, pp ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...