BIANCHI, Giuseppe (in arte Cremonini, Giuseppe)
Vittorio Frajese
Nacque a Cremona il 26 nov. 1866 da Giovanni, cappellaio, e da Carolina Seruggia. Sino all'età di circa diciotto anni esercitò l'arte [...] mai potuto vantare un tenore; la sua voce, limpida, duttile, dolcissima, se pure non molto potente, era valorizzata al massimo da un magistero tecnico che fu giudicato simbolo della più assoluta perfezione. Con l'affermarsi dell'opera verista, il B ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] : dopo una tournée in Sicilia al teatro Biondo di Palermo per Cavalleria rusticana e Tosca di Puccini, fu al teatro Massimo Bellini di Catania per Bohème. Nel 1943, nonostante l'incalzare degli eventi bellici e la distruzione del teatro alla Scala ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] principali: una costante ricerca timbrica e armonica e il tentativo di connotare ogni elaborazione musicale nel segno del massimo impegno civile e intellettuale.
Studi per un "Dies irae", composizione per orchestra del 1972, mostra una costruzione ...
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PASSARINI, Francesco
Francesco Lora
PASSARINI (Pasarini, Passarino, Passerini), Francesco (al secolo Camillo). – Figlio di Antonio e Angela Cuppini, nacque a Bologna il 10 novembre 1636 (Registri battesimali [...] Nel 1673 Passarini fu nominato maestro di cappella nella chiesa di S. Maria dei Frari e fino a tutto il 1680 risiedette nel massimo convento francescano di Venezia. Al periodo veneziano risalgono un Kyrie a 8 (1673; BB.99), un Gloria a 8 con trombe e ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] scritture. Nella stagione 1900-1901 si esibì sulle scene del teatro Imperiale di Varsavia, all'Aquarium di Pietroburgo, al teatro Massimo di Palermo e nella stagione successiva al Dal Verme e al teatro Lirico di Milano; fu poi al Carlo Felice di ...
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CERVI, Ersilde
Maurizio Tiberi
Nata a Reno Centese (Ferrara) il 24 apr. 1883 da Vittorio, piccolo proprietario terriero, e da Eugenia Baruffaldi, fu iscritta nei registri anagrafici di Finale Emilia [...] mondo musicale pur sempre fantasioso.
A proposito de La Wally (che cantò tra l'altro anche al teatro Costanzi di Roma, al Massimo di Palermo e poi a Torino, Rio de Janeiro, Buenos Aires e Lisbona) la critica unanime rivelò come la vastissima gamma ...
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BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
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Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] Dei suoi figli, la più celebre fu Virginia, nata il 29 apr. 1828, che debuttò brillantemente nel 1847 al Teatro Massimo di Palermo con Linda di Chamounix di Donizetti. Gli avvenimenti politici italiani del 1848 la tennero lontana dai teatri per circa ...
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LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] danno tremori da febbre terzana; tormentoni di semibabbei, come Don Nardozio (Il marchese carbonaro), che vuol baciare tutti, o Massimo (Il convito), che di continuo ripete "io non son brutto"; donne che posseggono "una certa ricetta essenzïale / per ...
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GABRIEL, Gavino
Augusto Petacchi
Nacque a Tempio Pausania, in Gallura, il 15 ag. 1881 da Salvatore e Narcisa Piccoi. Dopo il conseguimento della laurea in lettere nel 1905 presso l'Università di Pisa, [...] La Jura (regia di A.G. Bragaglia, protagonista Rina Gigli, direttore A. Derewitzki), replicata l'anno successivo al teatro Massimo di Cagliari. Nel '62 compilò e realizzò, su incarico del ministero della Pubblica Istruzione, un Corso di educazione ...
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FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] G. Pederzini, A. Pertile, M. Stabile.
Aprì poi la stagione 1931-32a Napoli con Manon e La bohème (come Mimì sarà pure al Massimo di Palermo il 19 aprile, al Comunale di Firenze il 30, in giro col Carro di Tespi, al Comunale di Carpi, al Comunale di ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...