La parte più esterna dell’atmosfera terrestre, al di sopra di circa 500 km di altezza.
Come la sottostante termosfera, l’e. è fortemente riscaldata dalla radiazione ultravioletta solare: la sua temperatura [...] varia, nel corso del ciclo undecennale del Sole, da ≃ 500 K al minimo di attività solare a ≃ 1500 K al massimo di attività (➔ atmosfera). ...
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risoluzione
risoluzióne [Der. del lat. resolutio -onis "atto ed effetto del risolvere", dal part. pass. resolutus di resolvere "risolvere"] [LSF] Generic., con rifer. a un determinato sistema fisico, [...] grandezza (detta anche potere risolutivo o risolutore o risolvente o separatore) che precisa la capacità del sistema di operare con il massimo dettaglio possibile ai fini per i quali esso è stato costituito (un caso familiare e tipico è quello di uno ...
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stazionarieta
stazionarietà [Der. di stazionario "l'essere stazionario"] [ALG] [ANM] Punto di s. di una funzione in una o più variabili: punto nel quale si annullano la derivata prima o le derivate parziali [...] prime della funzione; nel caso di una funzione di una variabile, si tratta di punti di minimo, di massimo o di flesso con tangente parallela all'asse delle ascisse (v. fig.). Il concetto si estende al caso di curve sghembe. [PRB] Proprietà dei ...
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Nei sistemi elastici piani, linee del piano del sistema tali che in ogni loro punto la tangente alla curva ha la direzione di una delle due tensioni principali relative al punto medesimo. Per ogni punto [...] i., tra loro ortogonali, corrispondenti al valore minimo e massimo della tensione normale e al valore nullo della tensione tangenziale (v. fig.). Corrispondendo, per lo più, la tensione massima a uno sforzo di trazione e la minima a uno sforzo ...
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rigidita
rigidità [Der. del lat. rigiditas -atis "proprietà di essere rigido", da rigidus "rigido"] [FTC] [MCC] Nella teoria dell'elasticità e nella tecnica: (a) denomin. data talora alla costante di [...] (b) sinon. di rigidezza. ◆ [EMG] R. dielettrica: per analogia con la r. meccanica di un materiale, il valore massimo dell'intensità del campo polarizzante applicato a un dielettrico, oltre il quale si possono instaurare scariche elettriche ("rotture ...
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partizione
partizióne [Der. del lat. partitio -onis "divisione in parti", dal part. pass. partitus di partire "dividere"] [LSF] È talora (per es., nella chimica fisica) sinon. di ripartizione. ◆ [ELT][INF] [...] , o temporale: tecnica, detta in ingl. time sharing, per aumentare l'efficienza di calcolatori elettronici sfruttando al massimo la grande velocità intrinseca dell'unità centrale, consistente nel presentare a quest'ultima, in successione ordinata ...
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Perminvar
Pèrminvar [Nome brevettato] [FTC][EMG] Denom. di leghe ferromagnetiche dolci di varia composizione. La più nota e usata è composta di 30 % Fe, 45 % Ni, 25 % Co; ha la proprietà di mantenere [...] la sua permeabilità magnetica relativa quasi costante (intorno a 300÷450), ciò che giustifica il suo nome, fino a un valore massimo del campo magnetizzante dell'ordine di 200 A/m; ha piccole perdite per isteresi. ...
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In fisica, la c. di uno strumento ottico è il rapporto tra il flusso luminoso che arriva su un elemento di superficie retinica guardando un oggetto con lo strumento, e il flusso luminoso che sul medesimo [...] elemento arriva quando si guarda quell’oggetto a occhio nudo. Per immagini retiniche non puntiformi, la c. vale al massimo 1. Nel caso però di immagini retiniche puntiformi, quali si hanno, per es., osservando le stelle con un telescopio, la c. può ...
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wiggler
wiggler 〈uìg✄lër〉 [s.ingl., usato in it. come s.m., der. di to wiggle "dimenarsi" ] [EMG] Magnete con tre o più poli allineati e di polarità alternate, che viene inserito su un tratto diritto [...] (cioè senza altri campi magnetici) dell'orbita di particelle in un acceleratore per provocare una piccola (qualche mm al massimo) oscillazione di essa: v. sincrotrone, luce di: V 236 c. ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] il valore minimo 0 corrisponda al caso in cui l’evento sia impossibile, mentre il valore massimo 1 corrisponda al caso in cui l’evento sia certo.
Matematica
Calcolo (o teoria) delle probabilità
La disciplina matematica che studia il concetto ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...