CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] l'economia corporativa nella vecchia dottrina del corporativismo cattolico in contrapposizione alla corrente laica, il cui massimo rappresentante è Ugo Spirito, che ne identificò i fondamenti nella filosofia idealistica.
Sulla scorta di Pareto ...
Leggi Tutto
FORZETTI, Dino
Massimo Tarassi
Nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Nel 1310 risulta far parte del personale della nuova società mercantile di Lapo e Doffo Bardi, [...] quando questa, in fase di espansione, si accingeva a conquistare il massimo rilievo in Inghilterra con i suoi traffici di merci e soprattutto con i servizi bancari. Se è probabile che il F. fosse già negli anni precedenti alle dipendenze dei Bardi, è ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] e Giovanna; delle ultime due, morto il padre nel 1267, si occupò il fratello Romeo, che diede in sposa Donella, nel 1276, a Uguccione Tettalasini e Giovanna, nel 1281, a Giacomo Caccianemici (Sommari, ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Zerra
Massimo Giansante
PEPOLI, Zerra (Gerra). – Figlio di Ugolino di Romeo e di Maria di Ubaldo Pallavicini, nacque a Bologna nel secondo decennio del Duecento.
Oltre a Zerra, da quel matrimonio [...] nacque almeno un altro figlio di nome Guido (Storia, genealogia, nobiltà, 24, c. 29r). Verso il 1240, Zerra sposò Altabella da Correggio, ma poco più tardi, rimasto vedovo, sposò in seconde nozze Paola ...
Leggi Tutto
AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] Nel 1900 conseguì la maturità classica presso il liceo "G. B. Vico". Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, vi trovò professori di grande spessore intellettuale e morale come ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] di famiglia, ma allargò i suoi commerci a prodotti di vario genere, come carta, stoffe, spezie, vini, armi, zucchero e pepe.
La concorrenza interna sul mercato librario veneziano, quella esterna di centri ...
Leggi Tutto
DORIA, Marcantonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1570 da Agostino e da Eliana Spinola di Goffredo, primogenito di tre maschi e due femmine: Gian Luta, Giacomo Massimo, Gian Carlo (tutti [...] poi sposati con donne di casa Spinola: rispettivamente con Paola di Antonio, Brigida di Gaspare e Veronica di Ambrogio), Virginia (con Stefano Doria fu Paolo) e Battina.
Il padre del D., fedelissimo del ...
Leggi Tutto
MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] all'Università di Palermo conseguendo la laurea in giurisprudenza nel 1856 e lo stesso anno vinse il primo premio al "Concorso angioino" per l'economia politica. Nel 1859 intraprese l'esercizio della professione, ...
Leggi Tutto
BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] e procuratore, assunse, nel 1943, le cariche di amministratore delegato e di direttore generale e si impegnò a potenziare al massimo la produzione per far fronte alla domanda bellica.
Dal settembre 1943 l'attività dei B. oscillò tra la collaborazione ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] nell'ambito di una comunione familiare, nucleo originario di una più vasta società, che raggiunse il suo massimo fulgore intorno al 1260.
Nuovi documenti d'archivio, che confortano alcune testimonianze cronachistiche, permettono ora di affermare ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...