MODULO
S. Ferri
Sinonimi: rata pars, mètron, embatèr. È l'unità di misura che regola la costruzione di un edificio o d'un corpo umano desunta a guisa d'una "costante" o "massimo comun divisore" da un [...] piccolo elemento dell'edificio o del corpo. Nell'edificio si usa il diametro della colonna, o il triglifo; nelle navi l'interscalmio; nel corpo umano l'avambraccio, o il piede, o il palmo, o il dito (Vitr., ...
Leggi Tutto
Progresso dello scavo. - Lo scavo che, fino al 1932, aveva portato al disseppellimento delle insulae a sud del decumano inferiore, si è esteso (1932-1940) fino al decumano massimo, completando il disseppellimento [...] delle terme e mettendo in luce un'altra intera insula (la V) e due grandiosi isolati del quartiere orientale, di cui il maggiore comprende l'area d'una vasta palestra circondata da portici; si è iniziato ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Roma (29,4 km2 con 7668 ab. nel 2007).
Abitato italico-etrusco, fondato da Veio e, alla sua caduta, incorporato a Roma. Conserva necropoli di tipo falisco-veientano (8°-7° sec. a.C.) [...] e il massimo santuario del territorio, quello di Feronia ➔. ...
Leggi Tutto
Heliopolis d’Egitto (gr. ῾Ηλιου πόλις) Antica città dell’Egitto, nell’area occupata attualmente dalla periferia sud-orientale del Cairo. Luogo principale del culto del dio Sole, fu un importantissimo centro [...] religioso e politico. L’attività costruttiva raggiunse il massimo splendore nel Nuovo Regno, in particolare durante il periodo ramesside. Le evidenze archeologiche sono però modeste: resti di un edificio e di un tempio della III Dinastia; tombe dei ...
Leggi Tutto
(lat. Arpi) Antica città dell’Apulia, 5 km a NE di Foggia. Secondo la leggenda fu fondata da Diomede. Durante le guerre sannitiche fu alleata dei Romani, ma dopo la battaglia di Canne passò ad Annibale; [...] riconquistata da Quinto Fabio Massimo nel 213 a.C., perdette poi ogni importanza.
Tra i reperti restituiti dallo scavo del sito di A., noto soprattutto grazie alla fotografia aerea, si segnalano una tomba dell’8° sec. a.C., fortificazioni del 6°-5° ...
Leggi Tutto
TEODOSIO I (Flavius Theodosius)
Red.
Imperatore romano (Cauca, c. 347, Milano, 395). Figlio del magister equitum di Valentiniano, magister militum di Graziano, poi da questi creato Augusto il 19 gennaio [...] .
Mentre le monete presentano scarsa originalità, riprendendo ora il tipo di Costanzo II, ora di altri (nel territorio di Massimo vi sono monete con l'effigie di questo, ma l'iscrizione di T.), un documento iconografico importante è il missorium ...
Leggi Tutto
EMILIO LEPIDO, Marco (M. Aemilius Lepidus)
A. de Franciscis
Triumviro romano (morto 13 o 12 a. C.), figlio del console del 78 a. C. Pretore nel 49, nel 48 console in Spagna, nel 46 console insieme a [...] di una parte della Gallia. Console nel 42; nel 39 escluso dal triumvirato da Ottaviano; conservò solo la carica di pontefice massimo e si ritirò a vita privata.
Il suo ritratto appare in molte serie monetali che vengono datate dai numismatici, con l ...
Leggi Tutto
Sobborgo di Lipsia, presso il quale, in un livello di ghiaie attribuito alla glaciazione rissiana, ricoperto di sabbie eoliche di età würmiana, è stata rinvenuta un’industria litica di tipo acheuleano [...] (650.000-200.000 anni fa). Lo spessore delle ghiaie è notevole, con un massimo di 6-7 m, ma in seno a esso non è stata osservata alcuna differenziazione culturale. Insieme a fauna, comprendente Elephas trogontherii, è venuto in luce abbondante ...
Leggi Tutto
PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] Galeria e quello di Donna Egidia, ubicati rispettivamente a S e a N, erano lignei) si teneva un importante mercato.La massima estensione dell'area d'influenza del vescovo di P. si verificò al tempo di Wibodo (860-895), legato alla famiglia imperiale ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] . a.C. (CIL V, 3332). Il tempio era situato su una terrazza e prospettava il foro al di là del decumano massimo. Era costruito in laterizi, come argini e cinta – identità materica e tecnica caratterizzano le strutture più antiche del municipio, tutte ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...