Sottofamiglia della famiglia dei Topi (lat. scient. Microtinae Miller 1906; fr. campagnol; sp. arvícola; ted. Wühlmaus; ingl. Vole e lemming). - Confrontate coi topi comuni, le arvicole appaiono più tarchiate, [...] . La coda è sempre relativamente breve, raggiungendo al massimo due terzi della lunghezza del capo più il tronco, contro le arvicole in Puglia, in Relazione a S. E. il ministro Ranieri, Roma 1917; E. Pantanelli, Un anno di lotta contro le arvicole, ...
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Città della Repubblica cecoslovacca, capoluogo della Moravia e suo centro amministrativo, culturale, industriale e commerciale. È situata a 49012′ N., 34°20′ E., in una fertile pianura, a 206 m. s. m., [...] quello d'arte industriale (Průmyslové Museum, già dell'arciduca Ranieri) con preziosi esemplari di mobili italiani, olandesi e prese il nome di Spielberg (v.). Bruna raggiunse il massimo sviluppo sotto i sovrani della casa di Lussemburgo, quando ...
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SASSETTA
Emilio Cecchi
. Stefano di Giovanni, detto il S., pittore senese, nato nel 1392, morto nel 1451. È ricordato in numerosi contratti e documenti del 1428, 1430, 1440, 1442, ecc. Probabilmente [...] parte centrale: S. Francesco in estasi, il Battista e il Beato Ranieri, è nella raccolta Berenson a Settignano (Firenze); mentre il pannello delle esemplare e fantasia instancabile. È il massimo ornamento della decadenza senese. Oltre al figlio ...
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. Signori di Volterra dal 1340 sino al 1361 (salvo un intervallo di neppure otto mesi). Di origine non germanica, come fu asserito, né feudale, provenuti forse dal castello di Belforte (Radicondoli), crebbero [...] comune e la lotta coi vescovi-conti; e giunsero al massimo della loro potenza quando riuscirono a fare esaltare al vescovado, suo lavoro approfittò il fratello Ottaviano, quando, morto Ranieri, il capitolo della cattedrale, esponente della parte ...
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NICOLA da Guardiagrele
Pasquale Rotondi
Orafo e scultore abruzzese, nato probabilmente nell'ultimo decennio del 1300, morto poco prima del 1462. È controverso il suo nome Gallucci. Sembra infatti che [...] di S. Giovanni Laterano (1451), la statua di S. Massimo in Aquila (della quale resta originale soltanto la testa e una Chieti 1903; G. Iezzi, Vita ed opere di Nicola F. Bonaventura Ranieri di G., Guardiagrele 1911; Sidney I. A. Churchill, in Monatsh. ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] (59 km) a 46 km/h di media e manda fuori tempo massimo 60 corridori. Il 2 giugno stacca Gaul, che ama le forti pendenze, di Cercola; Improta, il Leopardo di San Giovanni a Teduccio; Ranieri, l'Armadillo di Bari; Riccò, il Canguro delle Puglie. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] strano che il Poeta abbia fatto della sua Beatrice, per glorificarla massimamente, la più sapiente mediatrice tra l'uomo e Dio, la minaccia di Arrigo VII, su proposta del vicario angioino Ranieri di Zaccaria, il 19 maggio fu concessa una larga ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] (83). A metà Trecento i Lion erano penetrati in forze ai massimi livelli del governo, e ben tre di loro furono eletti in furono ammessi in maggior consiglio soltanto durante il dogado di Ranieri Zeno (1253-1268), i Mocenigo non compaiono nemmeno; ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] all'azione, «sia perché lo sfogo del comporre indebolisce nella massima parte e minora il loro sdegno»? Di fatto, uscendo da critiche un simile riconoscimento si avverte pure nella lettera di Ranieri de' Calzabigi, al quale l'A. sembrava come il ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] con molte combinazioni, per un totale di 29 salti con altezza massima di 1,40 m. Dopo un barrage la prima medaglia d' francese Jean-Paul Bardinet era composta da binomi confermati: Ranieri Campello su Mill Bank, Giacomo Della Chiesa su Diver Dan ...
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carrambata
s. f. (iron.) Situazione che ricorda momenti tipici del programma televisivo «Carràmba! che sorpresa», condotto da Raffaella Carrà dal 1995. ◆ alla «Milingo story» è mancato l’ultimo suggello: un passaggio in una qualsiasi carrambata,...
serata-evento
loc. s.le f. Serata che, per le caratteristiche e il luogo nel quale si svolge, rappresenta un evento spettacolare. ◆ Napoli come palcoscenico ideale dell’incontro fra razze e culture diverse: sarà questa l’ambientazione delle...