LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] al 1850 ricercata nelle corrispondenze e confidenze di mons. Giovanni Corboli Bussi, Torino 1910, ad ind.; R. Quazza, Pio IX e MassimoD'Azeglio nelle vicende romane del 1847, I-II, Modena 1954, ad ind.; N. Roncalli, Cronaca di Roma, I, a cura di M ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] storico tornato di moda in Italia grazie a Massimod’Azeglio, seguito precocemente a Napoli da Beniamino De franchi; Ambasciata di Francia a Berna; poi dal 1984 Parigi, Musée d’Orsay), mentre Le printemps fu comprato dal duca Charles de Morny, e ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] pisano, dove gli venne affidato l'insegnamento di istituzioni canoniche. Fu qui che due anni dopo, auspice la moglie di Massimod'Azeglio, la marchesa Luisa Blondel, conobbe la figlia di Alessandro Manzoni, Vittoria, con la quale si sposò il 27 sett ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] la cultura del romanticismo storico si fecero più stretti nel 1835, nel corso di un soggiorno a Milano presso Massimod'Azeglio, durante il quale il G. conobbe Alessandro Manzoni e altri protagonisti della scena letteraria del momento, come Tommaso ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] solo l’incarico di ispettore onorario del Genio, fino al 3 novembre 1849, quando il presidente del Consiglio Massimod’Azeglio lo pose nuovamente alla guida dei Lavori pubblici, che tenne ininterrottamente anche con Cavour, presentando una settantina ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] diplomazia europea in Italia dall'anno 1814 all'anno 1861, VI, Torino-Napoli 1869, pp. 304-384; Id., La politica di MassimoD'Azeglio dal 1848 al 1859…, Torino 1884, pp. 206-210; T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1797 ai giorni nostri, Torino ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] degli storici si è concentrata soprattutto sul G. governatore di Roma: si vedano comunque R. Quazza, Pio IX e Massimod'Azeglio nelle vicende romane del 1847, I-II, Modena 1954, ad indicem; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, III, Città ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] 50 ss.; E. Casanova, L'emigrazione siciliana dal 1849 al 1851, in Rass.stor.delRisorgimento, XII (1925), p. 40; N. Vaccalluzzo, Massimod'Azeglio, Roma 1925, p. 222; E. Casanova, Il Comitato centrale siciliano di Palermo (1848-49), in Rass. stor. del ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] s.; A. Simon, Le card. Sterckx et son temps (1792-1867), I-II, Wetteren 1950, ad indicem; R. Quazza, Pio IX e Massimod'Azeglio nelle vicende romane del 1847…, I-II, Modena 1954, ad indicem; G. Martina, Pio IX (1846-1850), Roma 1974, ad indicem; Ch ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] , come Carlo Alberto, Cesare Balbo e Massimod’Azeglio, sia traendo spunto da documenti e memorie P., bibliofilo e araldista, in L’araldica del pennino, a cura di F. Antonielli d’Oulx, Torino 2010, pp. 177-184; I. Soffietti, P. F., in Dizionario ...
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catto-laico
(catto laico), agg. Che contempera interessi o istanze provenienti dal mondo cattolico con quelli d’impronta laica. ◆ Banca catto-laica. [...] La banca cattolica per eccellenza [Banca Intesa] [...] giocherà sulla scena europea...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...