DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] seguì come lui gli studi giuridici e morì prima del 1636. Il D. fece pratica notarile per parecchi anni nella cancelleria criminale di Ancona, dove il 25 febbr. 1598 consegui il privilegio di notariato. ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] , che si iscrisse nel 1563 alla Accademia di Ginevra. Gli altri fratelli si impegnarono nelle magistrature cittadine: Massimino fu procuratore di Dronero, capitano della milizia e inviato al governatore per sostenere la causa dei riformati (1585 ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] 967 e il gennaio 968, quando figura fra i sottoscrittori dei benefici concessi dal pontefice al monastero di S. Massimino di Treviri e alla Chiesa di Meissen.
Pur non essendoci documentazione sicura, è molto probabile che L. abbia accompagnato ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] di prendere altre misure nei riguardi di quell'isola. Vi si trovava, è vero, un membro del Senato di Costantinopoli, Massimino, che Giustiniano aveva nominato prefetto del pretorio d'Italia nel proposito di ristabilire con lui l'unità del comando ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] di Besalú in Spagna. Conferme di beni vennero concesse anche ai monasteri di Villeneuve-lès-Avignon e S. Massimino di Treviri.
Sono inoltre conservati alcuni documenti papali e imperiali relativi a procedimenti giudiziari che si svolsero allora a ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , il paese avviato verso la rovina, aumentavano sempre più. Lo sforzo del B., assunta la sua carica in sostituzione del Massimino, fu indirizzato in una duplice direzione. Di fronte all'Austria che mirava ad affermare un suo diritto sul Piemonte ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] per la morte, a volte noti in bibliografia ma introvabili: Lewis [L. Brangi], A. D. Saggio biogr. critico, Napoli 1887; P. G. Massimino, A. D. Note funebri e pensieri politici, Torino 1887; E. Di Narbona [B. Arnaboldi], La gioventù di A. D., 1887; R ...
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pluridaspato
agg. e s. m. Che, chi è stato sottoposto più volte al DASPO. ♦ Claudio Galimberti, il «Bocia», il capo della Curva Nord, il pluridaspato sotto inchiesta, ha reso omaggio così al prevosto della sua vita, a monsignor Sergio Colombo,...