AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] scarsi documenti. La connessione va proposta con le mura romane, che furono varie. La massima estensione della città si ebbe con Massimino il Trace (238 d.C.) e con Teodosio I (fine sec. 4°). Successivamente all'occupazione di Attila (450) - o forse ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] che polarizzava attorno a sé una somma enorme di interessi spirituali e mondani.
Dopo la guerra tra Licinio (308-323) e Massimino (308-313) e lo scontro definitivo a Ponte Milvio fra Costantino e Massenzio (306-312), al vincitore Costantino (306-337 ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] dell'assedio, esposte nel Foro, per la sua propaganda elettorale (146 a. C.; Plin., Nat. hist., xxxv, 23). Ancora Massimino Trace, dopo la vittoria sui Germani, nel 235 d. C., manderà al Senato pitture che mostravano lo svolgimento della campagna, e ...
Leggi Tutto
Vedi TEGEA dell'anno: 1966 - 1997
TEGEA (Τεγέα, Tegea)
L. Vlad Borrelli
Antica città situata in un aperto altipiano nella zona S-E dell'Arcadia, fondata secondo la leggenda da Aleos, che nel IX sec. [...] (Atene, Londra, Parigi, Berlino, Bonn) e oggetti in bronzo.
Da T. provengono numerose iscrizioni greche e romane, statue imperiali (Massimino Trace, Costanzo, ecc.) e frammenti dell'editto di Diocleziano.
Circa 3 km a O di T. è stato ritrovato dal ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] architettura (Fiocchi, 1983-84). In quegli anni ebbe molti allievi, alcuni anche collaboratori, come Maurelio Goti, Luigi Corbi, Massimino Baseggio. Il Cittadella (1783, IV, p. 200) menziona una serie di disegni acquerellati del F., conservati allora ...
Leggi Tutto
Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. v, p. 571 ss.)
I. Baldassarre
Per la definizione geografica, l'inquadramento storico, l'elenco e la definizione stilistica dei principali monumenti [...] , per opera dei Noba Neri: il re di Axum, Ezana, nel 350 d. C. porta il titolo di re di Kush. Marciano e Massimino riaprirono il tempio di File e ottennero un armistizio di 100 anni con le popolazioni del confine. L'armistizio dovette durare fino al ...
Leggi Tutto
Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] 270-272; di Galerio Massimiano: Cohen, vii2, p. 121, nn. 190-192; di Flavio Severo ii: Cohen, vii2, p. 138, nn. 64-65; di Massimino Daza: Cohen, vii2, p. 157, n. 150; di Massenzio: Cohen, vii,2 p. 177, n. 103; di Costantino M.: Cohen, vii2, p. 284, n ...
Leggi Tutto
Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] di Noè. In stretto rapporto con questo sarcofago appare quello di Agricio, rinvenuto nelle fondamenta della chiesa di S. Massimino, scolpito solo su di una facciata. È probabile l'ipotesi che appartenga al vescovo di T., Agricio, che partecipò ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] sono la colossale statua acefala di personaggio virile seduto del Museo Greco-romano di Alessandria, il busto del cosiddetto Massimino Daza del museo del Cairo e il coperchio di un grande sarcofago con ghirlande (museo di Alessandria), identico a ...
Leggi Tutto
MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] arcaico. Secondo le relazioni di Layard una proviene da una tomba presso Quyungiq. In base ad una moneta dell'imperatore Massimino trovata nella medesima necropoli, la m. sembra appartenere all'epoca dei Parthi (come del resto l'altra molto simile ...
Leggi Tutto
pluridaspato
agg. e s. m. Che, chi è stato sottoposto più volte al DASPO. ♦ Claudio Galimberti, il «Bocia», il capo della Curva Nord, il pluridaspato sotto inchiesta, ha reso omaggio così al prevosto della sua vita, a monsignor Sergio Colombo,...