Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] lo stesso elogio torni quasi identico nel panegirico anonimo recitato a Treviri nel 313 d.C., dove Costantino era lodato per aver restituito acclamazione militare del semibarbaro Massimino, la capacità dell’ordo di contrastare la degenerazione del ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] Treviri, nell’agosto del 31017. Per Costantino si tratta del primo incontro con il divino, di h.e. IX 7,3-14, che in questo caso tramanda il testo. Sulla risposta diMassimino Daia (= rescritto) alle città, cfr. anche S. Corcoran, The Empire of the ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] Massimino è esaltata come l’apoteosi del trionfo di Dio sui suoi nemici, non sarebbe azzardato ipotizzare una stesura del de mortibus persecutorum (poco dopo il 313) a Nicomedia, nell’orbita di Licinio, piuttosto che nella Treviri costantiniana ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] di Costanzo a Treviri, per trattare i termini di questa alleanza suggellata dal matrimonio di Costantino con la figlia di Massimiano, Fausta. Le prospettive di dello scenario: la morte di Galerio, nell’aprile di quell’anno. Massimino Daia è il primo a ...
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