DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] non mancherò - assicurava il cappuccino che considerava il D. suo "cordialissimo signore e padrone" - di assisterli et appresso Cesare et" l'elettore diBavieraMassimilianoII Emanuele "in tutto quello che mai potrò e saprò". Nell'altra, a un nipote ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] le sue ultime volontà sulla successione, che forse G. si sentì in dovere di rispettare e di rinforzare con la sua accorata protesta.
Nel 1731 morì Violante Beatrice diBaviera; nel suo testamento aveva lasciato a G., in segno dell'affetto e della ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] conferimento della dignità elettorale a MassimilianodiBaviera, che non mancò di ringraziare la S. Sede per 668-698; M. Giustiniani, Lettere memorabili(, parte I, Roma 1667; parte II, ibid. 1669, ad ind.; G.B. Memmi, Relazione de' provvedimenti ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] Il delitto e il processo sono narrati in innumerevoli fonti (Ricci, II, p. 287, le calcola in 4.800 pagine), che questione dell'arcivescovo di Salisburgo, Wolf Dietrich von Raitenau, imprigionato per ordine diMassimilianodiBaviera.
Nell'aprile ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] elezione del coadiutore dell'elettore di Colonia. Massimiliano Enrico diBaviera era infatti gravemente malato e Lincei, s. 8, XI (1963), pp. 173-232; B. Neveu, Jacques II médiateur entre Louis XIV et Innocent XI…, Paris 1967; P. Blet, Innocent XI et ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] dignitario polacco "prima heretico".
Riluttante però MassimilianoII al suo zelo di spietata repressione ereticale: "Volendo far meglio Merseburg, Meissen vanno considerate perdute. Solo nel duca diBaviera Alberto V si può contare con "fiducia e ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] presso il duca Carlo IIdi Lorena, egli attraversò rapidamente la Renania, la Franconia e la Baviera, per rientrare infine a a sua divina maestà piaccia di far constare la Vostra innocenza". L'intervento diMassimilianoII presso il legato non servì ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] diBaviera per trattare la pace tra Massimiliano, I e la Francia, ma la pretesa della diplomazia francese che la Baviera ibid. 1874, pp. 184, 280, 1047; N. Goulas,Mémoires, a cura di C. Constant, II, Paris 1879, pp. 47, 116 s., 236; III, ibid. 1882, p ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] elettori di Magonza e di Treviri, la presa di posizione in favore di Roma dell'elettore diBaviera e del re di Prussia. Addossava quindi la maggior parte della responsabilità all'arcivescovo elettore di Colonia, Massimiliano Francesco, di cui ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] in vista dei profitti che poteva trarre da un rapporto amichevole con la Curia romana. Non a caso l'elettore diBaviera, MassimilianoII Emanuele, affidò al D., dietro suggerimento del suo ambasciatore a Roma, l'abate Scarlatti, la difesa dei diritti ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....