Teologo ed erudito (Chio 1586 - Roma 1669). Addottoratosi a Roma in filosofia e teologia (1610) e in medicina (1616), "scrittore greco" della Vaticana (dal 1618: si deve a lui l'inventario, tuttora in [...] Vaticano greco), diresse (1622) il trasferimento da Heidelberg a Roma della Biblioteca Palatina donata alla S. Sede da MassimilianodiBaviera; fu poi (1661) primo custode della Vaticana. Le sue numerose opere (60 stampate e moltissime inedite: 230 ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] e 432 greci; è l’antica Biblioteca Palatina fondata a Heidelberg (1482) da Filippo elettore palatino, e offerta da MassimilianodiBaviera a Gregorio XV (1622). Il fondo Urbinate (1779 codici latini, 165 greci e 59 ebraici) consiste nella biblioteca ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] della conciliazione, rappresentato da MassimilianodiBaviera e dai consiglieri dell' Eneas Silvius vor seiner Erhebung auf den päpstlichen Stuhl, Wien 1905.
Per la tomba di A. : E. Mâle, L'art religieux après le Concile de Trente, Paris 1932 ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] imperiale. Due erano i nomi per l'investitura: il conte palatino Volfango Guglielmo di Neuburg e il conte MassimilianodiBaviera.
G. XV preferì MassimilianodiBaviera (che ottenne formalmente la dignità elettorale il 25 febbr. 1623) per i meriti ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] imperiale aveva dimostrato grande ambiguità, procrastinando la riunione della Dieta elettorale, sicché Ferdinando di Boemia e MassimilianodiBaviera ne avevano deciso l'arresto alla fine di luglio.
Durante il conclave del gennaio 1621 il G. sperò ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] maggioranza cattolica nella Dieta imperiale: il risultato fu raggiunto con il conferimento della dignità elettorale a MassimilianodiBaviera, che non mancò di ringraziare la S. Sede per l'appoggio offerto con la donazione della Biblioteca Palatina ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] da Casale.
Lo svolgimento della Dieta vide il prevalere, sotto la guida del duca MassimilianodiBaviera, degli oppositori della linea politica di apertura verso i protestanti sostenuta dal vescovo Klesl. Senza successo, invece, rimasero gli sforzi ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] , malgrado il sostegno al M. diMassimilianodiBaviera e di altri principi. Una soluzione accettabile dal punto di vista del M. sarebbe stata quella di trasferire il vescovato al duca Alberto Sigismondo diBaviera, che era già coadiutore a Frisinga ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] , militari. Attività che assorbivano il tempo rimastogli dopo la celebrazione di messe che, accompagnate da fenomeni mistici, duravano ore.
Divenuto consigliere del duca diBaviera, Massimiliano I, nel giugno 1609 fu mandato da questo in Spagna per ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] d’Austria a cingere la corona di s. Venceslao e l’elezione di Federico V del Palatinato come re di Boemia, avvenuta il 26 agosto 1619, diede origine alla guerra di Ferdinando II, sostenuto da MassimilianodiBaviera e dalla Lega cattolica, contro i ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....