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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, i, p. 242; III, i, p. 126; IV, i, p. 153; V, i, p. 216)
Geografia umana ed economica di Elio Manzi
La popolazione dell'A. si incrementa a tassi inferiori alla media [...] e i servizi di Stato; sono state avviate massicce privatizzazioni delle aziende statali (telefonica, del gas, regioni più deboli e periferiche, favorendo quelle più forti e centrali, salvo limitate aree urbane e di sviluppo industriale: cosicché ...
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Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] costo una marcata intensificazione del pendolarismo e un massiccio consumo di suolo, anche per il ricorrere di parabole innovative e da duri confronti d'interesse - data la sua centralità economica - è quello delle banche, nel quale si è aperta una ...
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Russia
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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(XXX, p. 264; App. II, ii, p. 756; III, ii, p. 638; V, iv, p. 587; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. [...] integrazione economica (in particolare con alcuni paesi dell'Asia centrale: accordi del 1996 di R. e Bielorussia con Kazakistan e Kirghizistan); essi sono comunque resi complessi dalla massiccia presenza in tali Stati di minoranze russe (soprattutto ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] massiccio ingresso della manodopera femminile nel mondo del lavoro. Le aree lasciate libere dagli impianti industriali nella aree urbane centrali di nuove polarità funzionali e morfologiche. Le nuove centralità sono da questo punto di vista i nuovi ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] massiccio ingresso della manodopera femminile nel mondo del lavoro. Le aree lasciate libere dagli impianti industriali nella aree urbane centrali di nuove polarità funzionali e morfologiche. Le nuove centralità sono da questo punto di vista i nuovi ...
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Mediterraneo
Berardo Cori
Nei Paesi tradizionalmente considerati parte del mondo mediterraneo viveva nel 2003 una popolazione di circa 453 milioni di abitanti, pari al 7,3% dell'umanità, di cui 206 [...] marittima intensa e assai diversificata, e in particolare dal massiccio trasporto via mare di idrocarburi dai Paesi produttori di energia ben noto e tipico delle regioni dell'Italia centrale, ma diffuso anche altrove nella sponda settentrionale, ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
A una stima del 2004 la popolazione della Palestina era di 3.699.000 ab., con una densità di 614,6 ab./km2. Sotto il profilo amministrativo è divisa [...] palestinesi, un largo impiego di armi da fuoco e un massiccio ricorso ad attentati e attacchi suicidi contro civili e militari. nord di Jenin, fino alla colonia di Elkana, nella zona centrale della Cisgiordania, inclusa l'area dove si trova la città ...
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(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] di clan, di destrutturazione dell'economia e di esodo massiccio degli abitanti, molti dei quali hanno cercato rifugio in fine dei governi comunisti vi è una ripresa della centralità tedesca nello scacchiere politico europeo, con una marcata tendenza ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, i, p. 107; III, i, p. 56; IV, i, p. 73; V, i, p. 97)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Stime anagrafiche del 1998 attribuivano al paese una popolazione di 3.119.000 [...] Gli episodi di vera e propria guerra civile e il massiccio esodo verso l'Italia hanno reso ancora più evidente la l'autorità della legge a tutti i livelli, da quello centrale a quello periferico delle amministrazioni locali. Nel settembre 1998, dopo ...
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Pakistan
Guido Barbina e Paola Salvatori
(App. II, ii, p. 485; III, ii, p. 343; IV, ii, p. 717; V, iv, p. 14)
Geografia umana ed economica
di Guido Barbina
Popolazione
Secondo alcune stime, nel 1998 [...] urbana). La rapida crescita della città, con l'afflusso massiccio di popolazione eterogenea e povera proveniente dalle aree rurali, ambizione di crearsi una propria sfera di influenza in Asia centrale e intensificò a tale scopo i legami culturali e ...
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massiccio
massìccio agg. e s. m. [der. di massa]. – 1. agg. (pl. f. -ce) a. Di oggetto costituito da una massa compatta di materia solida (per lo più di alta densità), senza vuoti interni: sbarra d’oro massiccio; tavolo di noce, di ciliegio...
armoricano
agg. [dal fr. armoricain, ingl. armorican, che sono dal lat. Aremoricanus o Armoricianus, voce di origine celtica (*are mori «presso il mare»)]. – Propr., degli Aremòrici (o Armòrici), popolazione che abitava l’Aremòrica, regione...