GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] a Somma, dove stazionava Ferdinando II, al quale portò quattrocento fanti di rinforzo, per battere le ultime sacche di resistenza francese la ritrattazione della promessa di Ferdinando II a G. sul possesso delle città di Sorrento, Massa e Vico. Solo ...
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DEL PECORA, Iacopo
Roberto Barducci
Figlio di Bertoldo di Guglielmo, nacque con ogni probabilità a Montepulciano (Siena) da illustre famiglia locale, ignoriamo esattamente in quale anno, ma certo nei [...] i fuorusciti e a versare alla Repubblica di Siena la cospicua sommadi 9.000 fiorini, che avrebbe ricavato dalla assedio alla rocca di Montepulciano; dall'altro si rifiutarono di ottemperare - come del resto fecero allora anche Massa e Grosseto - ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] Comune l'invio di galee, o, in alternativa, il versamento di una somma, in ottemperanza degli angioina,in Storia dell'università di Napoli,Napoli 1925, pp. 83, 101; R. Zenari, I primi anni del regno di Giovanna di Napoli,Massa Marittima 1925, p.121 n ...
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CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] ebbe il prezzo della sua delazione, ben 2.000scudi, firmò una dichiarazione in cui asseriva di aver sì ricevuto la somma dalla "Repubblica di Lucca", ma "per mano del magnifico messer Filippo Calandrini cittadino lucchese" (Sforza, La congiura, p ...
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DORIA, Simone
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XII da Ansaldo; il nome della madre, Anna Grimaldi, riportato dai genealogisti, non è confortato da documenti. Suoi fratelli furono [...] Arborea per concedere a questo ultimo la corona di Sardegna; la somma richiesta dalla corte sveva in cambio del parte del collegio arbitrale incaricato di dirimere le controversie tra il Comune ed i marchesi diMassa, Parodi ed altri feudatari minori ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] servizio degli interessi di classe, adottare il "criterio della massa che ha bisogno di organizzarsi" (intervento .I. e gli anarchici, Roma 1969, ad Indicem; G. Procacci, La lotta di classe in Italia agli inizi del XX secolo, Roma 1970, ad Indicem; D. ...
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PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] fiorini da suddividere tra i frati minori di Siena, di Grosseto, di Castiglione della Pescaia, di Piombino, diMassa e di Montieri, i domenicani di Siena, gli agostiniani di Sestinga, i monasteri di S. Trinità di S. Fiora (per i danni inferti durante ...
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DATI, Bonturo
Maria Alice Nigido
Si può dire che nulla si sa, allo stato attuale degli studi, del luogo di origine e della condlizione sociale ed economica degli antenati del D., non essendo plausibile [...] di frode e malversazione"; e "l'eccezione ironica fuor che Bonturo aderge questo borghese demagogo sulla massa plebea con Coluccio di Opizo Belnati e Benedetto Guidi, riscossero a Firenze una somma da Bettino Minerbetti. L'ampiezza di queste ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] somma riconoscenza per la fattiva collaborazione e per l'opera di persuasione a favore del nuovo governo svolta in diocesi per mezzo di lettere pastorali e di 'avvio a vere e proprie ordinazioni "in massa".
Quando nel 1848 i moti politici sconvolsero ...
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MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] inserirsi in tale contesto il prestito di una somma al vescovo di Luni con garanzia di una corte in Lunigiana nel 1184 lei una figlia, Adelasia, andata in moglie a Guglielmo marchese diMassa, e tre figli, Guglielmo, Corrado e Obizzino, dei quali ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...