GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , nella quale si sommavano problemi di natura prettamente teologica con altri di natura ecclesiastica e politica dai "coloni". I coloni coltivavano gli appezzamenti di terreno in cui era divisa la massa, i "fundi", con prestazioni scritte nei " ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] poderoso esercito il territorio modenese ed investirono Finale e Massa Finalese, le piazzeforti in cui Guido e Manfredo 24 ottobre, Luchino Visconti, a parziale pagamento della somma convenuta per l'acquisto di Parma, trasferì a Niccolò (II) e ad ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] nel 1538 tra Lucca ed il principato diMassa rivelavano non soltanto l'ostilità di C. I verso la piccola repubblica confinante, ma anche la sua volontà di porsi come garante della concordia tra gli alleati minori di Carlo V e tutore della pace nell ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] a+a-a… = ½ a, il G. aveva aggiunto che se una sommadi infiniti addendi nulli (a-a = 0) è diversa da 0 ciò mostra Memorie per servire alla vita del padre abate don G. G. camaldolese, Massa 1742; [G. Ortes], Vita del padre d. G. G. camaldolese, ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di grande comunicazione, dell'appartatezza conveniente a un cenobio, e di un largo spazio liberamente utilizzabile. Il terreno intomo alla sommità con la sua economia chiusa, corrisponde alla massa e alla curtis della grande proprietà fondiaria ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] pontefice di assegnare Milano a Margherita d'Austria, sposa di Ottavio Farnese, in cambio d'una forte sommadi denaro occupando Pontremoli e la Val di Taro. Infine affrontò con decisione la questione del marchesato diMassa e Carrara, preteso da ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] scoppiati all'epoca in cui era pretore della città e della Massa Trabaria.
Il 26 settembre il C., Gherardo Buondelmonti e Vanni rimaneva da avere della somma prevista dal trattato. Gli oratori si rifiutavano di acconsentire alle pretese del sovrano ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] duomo vecchio di Brescia, egli avrebbe fatto pure parte di missioni diplomatiche in Germania ed Inghilterra), il D. cercò disommare uffici e sbandamento di vertici, cui corrisponde la confusione nella massa dei fedeli, un saldo punto di riferimento ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] caccia col suo seguito, i Parmensi uscirono in massa dalla città e, sorprendendo gli assedianti, distrussero Vittoria sommadi 100 lire di bolognini. Ma ogni cura fu inutile: morì il 14 marzo di quell'anno.
Il suo corpo fu imbalsamato e, rivestito di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Gregorio
Giuseppe Giarrizzo
Storico tra i maggiori del tardo Settecento europeo, impose l’idea – destinata a durare – delle fondazioni normanne della monarchia siculo-napoletana, pur nella storica [...] dritti del fisco, rientravano a così dire nel tempo istesso nella massa comune delle proprietà i feudi, abilitandone i possessori a un baronale della giurisdizione civile e penale.
In somma dai tempi di Alfonso sino a Carlo V furono sconvolti i ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...