CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] successivo Virginia Polidori, che gli portò in dote la somma cospicua di 1.300 scudi.
L'amministrazione dei beni della famiglia ; ciò tuttavia non impedì a M. A. Massadi farle oggetto di amplissime Observationes familiares, che furono pubbl. a Lucca ...
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CHIARAMONTE, Francesco
Hélène Michaud
Nato da illustre famiglia napoletana presumibilmentè nei primi anni del sec. XVI, nel febbraio 1536 era governatore della piazzaforte sabauda di Montmélian quando [...] 1552, apprendiamo che il C. era a Massa alla testa di centocinquanta uomini.
Il partito avverso non poteva in Francia, al seguito del suo compatriota il duca diSomma, sempre col titolo di comandante in campo della fanteria italiana. Fino alla fine ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] di San Giovanni Gerosolimitano, godendo anche l'onore della Gran Croce, si sta ritirato, traendo la sua vita in sommadi Luni e quella diMassadi Lunigiana (Venezia 1779; ristampa, ibid. 1866), quest'ultimo lavoro dedicato alla città (Luni) di ...
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ARNOLFINI, Iacopo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato l'8 maggio 1494, da Battista e da Margherita di Iacopo da Ghivizzano. Le poche testimonianze rimaste della attività commerciale dell'A. [...] per consegnare all'imperatore 8.000 scudi, parte di una somma maggiore che era stata chiesta alla Repubblica. di Lucca. Nel 1554 fu eletto procuratore dalla comunità di Montignoso, per trattare le questioni che la opponevano alla comunità diMassadi ...
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BENASSAI, Ventura
Gaspare De Caro
Nato a Siena da ricca famiglia appartenente alla fazione detta Monte dei Riformatori, fu per qualche tempo contabile della banca cittadina degli Spannocchi; associatosi [...] il papa, ottenne poi, nel concistoro del 6 ott. 1501, di succedere a Gerolamo de' Conti nel vescovato diMassa Marittima: pare che egli pagasse al pontefice, in cambio della promozione, una sommadi 7.000 ducati. Il B., tuttavia, non raggiunse la ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] scultura – sulla figura umana come somma espressione della Creazione.
Il corpo di Cristo, nel quale la natura apprezzando il dinamismo trasfuso da Michelangelo in queste scene dimassa, con oltre cinquanta figure ciascuna.
Nella Conversione, per ...
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Pelevin, Viktor Olegovič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Mosca nel 1962. Il padre fu ufficiale dell'esercito, la madre insegnante d'inglese. Dopo essersi laureato nel 1989 presso l'Istituto [...] sovietica è concepita come un simulacro, sommadi tante realtà virtuali.
Al successo di Omon Ra hanno fatto seguito nel le vette del successo misurandosi con l'infernale macchina dei mass media.
Nel 2001 esce DPP: Dialektika Perechodnogo Perioda - ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] che le case erano crollate, i depositi di grano della Chiesa erano stati sommersi, e lungo l'alveo del fiume erano dai "coloni". I coloni coltivavano gli appezzamenti di terreno in cui era divisa la massa, i "fundi", con prestazioni scritte nei " ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] è senza dubbio il suo più bel titolo di merito, come sommo pontefice e guidatore di anime; ma se ne travisa il carattere come suo successore nella carica di podestà di Orvieto, e poi creandolo rettore della Massa Trabaria.
Alla fine del maggio ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] esempio l'appartenenza a ogni triangolo della proprietà di avere la somma degli angoli interni uguale a due angoli retti una forza minore su una maggiore o sollevando una grande massa con una piccola forza. Essi dedicano perciò molta attenzione a ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...