RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] dei fondamenti teorici e morali della democrazia liberale condotta nei decenni precedenti da intellettuali ispirati dalla filosofia marxista. Tra i fattori capaci di generare situazioni prerivoluzionarie, ma anche − come si dirà oltre − di far ...
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Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine 'trasformismo' entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiara connotazione [...] fine Ottocento, ne hanno dato alcuni fra i maggiori esponenti della storiografia di questo dopoguerra: sia quelli di formazione marxista (v. Carocci, 1956 e 1992; v. Candeloro, 1970), che ne hanno messo in rilievo soprattutto i risvolti conservatori ...
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Vedi Grecia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Propaggine meridionale della penisola balcanica protesa nel cuore del Mar Mediterraneo, la Grecia beneficia di una collocazione geografica che [...] giungono infine anche dall’interno del paese, legate in particolar modo all’attività terroristica di formazioni di matrice marxista. Sebbene nell’estate del 2002 la Grecia abbia concluso operazioni antiterrorismo che hanno condotto all’arresto di ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] del pensiero di Schopenhauer che procede verso Kant e verso una forma di platonismo: proprio l'opposto dell'hegelismo marxistico-freudiano del Marcuse. È altresì una forma religiosa che, pur non essendo legata a nessuna ortodossia, si colloca in ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] fare i conti con le particolari condizioni storiche di quel paese, mostrarono di concepire l'ideologia marxista come un corpus dottrinario da applicare acriticamente. Lo stalinismo successivamente accentuò questa tendenza, trasformando il marxismo ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] italiano, I-V, Torino 1967-1975, ad Indices; E. Ragionieri, Il partito della svolta e la politica di massa, in Critica marxista, VIII (1970), 5, pp. 179 s.; G. D. e l'amministrazione comunale della Liberazione, in Bologna. Documenti del Comune, 1971 ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] tesi viene sostenuta nella maniera più sistematica. Non ci soffermeremo sul modo paradossale in cui l'originario asserto marxista del primato dell'ordine economico su quello politico è stato trasformato dalla Nuova Destra in un'arma per combattere ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] , Action directe in Francia -, ma successivamente la parabola discendente del terrorismo che si richiamava all'ideologia marxista leninista nelle democrazie occidentali si è rivelata tale da condurre quasi all'inattività tutti questi gruppi.
Fuori ...
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Vedi Spagna dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fiorente impero coloniale tra il 16° e il 17° secolo (il cosiddetto Siglo de oro), la Spagna possedeva numerose colonie situate prevalentemente [...] . Il movimento univa l’ideologia antispagnola e ultracattolica del fondatore del Pnv, Sabino Arana, all’ispirazione marxista-leninista; il suo obiettivo era l’indipendenza della regione basca dalla Spagna.
Considerata un’organizzazione terroristica ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] ai margini impostazioni diverse, volte a privilegiare forme più dirette di democrazia. Queste ultime, elaborate soprattutto dalla dottrina marxista, partendo dalla riflessione di Marx sull'esperienza della Commune (v. Marx, 1871; tr. it., p. 114; cfr ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...