scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] corsi teorici: I' era bella e giovane e folletta, / ma non era a distar cotanto, quanto si discorda / da terra il ciel che più alto festina. Analogamente, nelle Settimello e la Formula vitae honestae di Martino di Bracara. Che D. abbia studiato ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] . Nel 1448 fu, per tutto il secondo semestre, gonfaloniere del terziere di S.Martino e come tale autorevole membro del egli annoverava tra i suoi allievi giovani d'ingegno come Bartolomeo Sozzini, che proprio il D. presentò per l'immatricolazione ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] per qualche tempo collega, il B. si ricongiungeva alla già gloriosa - per quanto ancor giovane - tradizione della scuola Accursio e Odofredo, al quale dobbiamo molte notizie sul B., Martino da Fano, Innocenzo IV, l'Ostiense, Benedetto da Isernia, i ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] giovane erede del ducato, Giovanni Maria. Ma i legami tra Perugia e Milano s'allentarono e si acuì per converso la pressione pontificia, che sboccò in una campagna militare contro il 1406-1411, cc. 43V-45v; Martino di Giovanni, Bastardello 1385-1389, ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] di Fabrizio Colonna (nipote di Martino V); possedeva case nella parrocchia dei Ss. Dodici Apostoli. Il padre dell'I., Giovanpaolo, ricco di figure (poco apprezzato da Sisto IV) di un giovane pittore; Paolo II, connaisseur di pietre preziose, appare a ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] rientrare e Antonio Bentivoglio fu accusato di sedizione. Il G. si era schierato decisamente con il Bentivoglio e ne difese l'operato controbattendo le affermazioni dei rappresentanti di Martino V con argomentazioni che erano anche una esplicita ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Carrara. Il prestigio del nome e le sue doti intellettuali e culturali spinsero i signori di Padova, nonostante la giovane età, a Roma con Nicolò Zorzi, per chiedere a Martino V "che per il Patriarca di Aquileia non possi esser posto alcuno Chierico ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Pietro.
Ottenuto in giovane età un canonicato presso la collegiata della Ss. Trinità di Pavia, il L. studiò diritto aveva ancora concluso l'iter accademico nel 1418, quando il 13 maggio Martino V gli affidò in amministrazione la diocesi di Lodi, ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] gruppo di armati, comandati da Francesco Castellani, e uccisero Giovan Francesco, il cui corpo fu poi trasportato a Torino per essere e Barcellonette e il 16 maggio 1563 gli infeudò le miniere delle valli Luserna e San Martino. È importante notare ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] , secondo la quale il C., definito un giovane "avido di voler essere sì nelli onori, come nella roba il signore dell'universo" conte San Martino di Baldissero - il suo allontanamento dalla presidenza del Magistrato ordinario. Effettivamente il C. ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...