CHIARAMONTE (Chiaromonte), Enrico
Salvatore Fodale
Fu figlio naturale di Matteo Chiaramonte, conte di Modica (morto nel 1377). Se riteniamo anche Andrea Chiaramonte figlio illegittimo di Matteo, possiamo [...] le trattative per la resa e nominava una rappresentanza con a capo l'arcivescovo; il 15 il C. rimetteva agli stessi ambasciatori l'incarico di trattate la resa. Ma il re MartinoilGiovane si dichiarò disposto soltanto a concedergli salva la vita ...
Leggi Tutto
CASTAGNA, Nicolò
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, avvenuta con ogni probabilità a Messina dove esercitava la mercatura già nel giugno 1392. In un documento dell'aprile 1394 (edito da [...] C. acquistò numerosi feudi. Nel 1398 rinunziò ad un credito di 100 onze per ottenere dal re MartinoilGiovane la baronia di Saponaria, confiscata al ribelle Guglielmo Raimondo Moncada, che gli fu successivamente contesa da Salimbene de Marchisio, al ...
Leggi Tutto
DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Pare fosse figlio di Antonio di Cristoforo dei Piccolomini e di Margarita Sarrazzini di Siena, rifugiatisi a Castel di Cagliari (odierna Cagliari) coi tredici [...] parte degli Iberici; anzi, sembra che abbia seguito i sovrani della Corona d'Aragona pure in Sicilia, dove il re MartinoilGiovane, sistemate le faccende interne, preparava una spedizione militare contro l'Arborea la quale, in circa cinquant'anni di ...
Leggi Tutto
BONDAVIN, Boniudas (o Bonjusas)
Attilio Milano
Medico ebreo vissuto tra la fine del Trecento e il principio del Quattrocento. Dal 1381 al 1389 esercitò la sua professione a Marsiglia; poi, nel 1390, [...] Quando, nel 1409, MartinoilGiovane, re di Sicilia, - o, forse, il padre Martinoil Vecchio, succedutogli nello stesso anno - si recò in Sardegna per consolidarne il possesso, nel suo seguito figurò il B. per tutto il periodo in cui il re si fermò a ...
Leggi Tutto
Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] dell'accordo con Carlo d'Angiò diveniva papa con il nome di Martino IV. L'elezione del nuovo papa era avvenuta al figlio di Filippo. Il re non aveva accolto subito la proposta, che era invisa, sembra, sia al giovane Filippo il Bello, la cui madre ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] duca di Ferrara, oppure un premio consistente per ilgiovane Ippolito de' Medici).
Con la questione della Firenze 1977, ad Ind.; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontif. da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad Ind.; M. M. Bullard, Filippo Strozzi ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] del padre.
Al suo rientro in Avignone ilgiovane cardinale si vide affidare alcuni incarichi di du Grand Schisme et de la crise conciliaire (1378-1449), in A. Fliche-V. Martin, Histoire de l'Eglise, XIV, 1, Paris 1962-1964, ad Indicem; J. Favier ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Il suo incarico di datario, prettamente tecnico, non sminuiva il ruolo di consigliere che il papa intendeva fargli svolgere presso ilgiovane legato. Il inviando a Roma, nel 1652, padre MartinoMartini, che avrebbe ottenuto soddisfazione solo dopo la ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] di importanza rilevante nel comando delle armi pontificie con papa Martino V e poi con Paolo III, dai primi anni del cardinalizio nel 1624.
È probabile che la decisione di mandare ilgiovane chierico a Roma per tentare la carriera di Curia - fatto ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] morte del D., da parte di antropologi di più giovane generazione che in queste opere hanno trovato una fonte LI [1985], pp. 319-39); C. Cases, Introduzione a E. De Martino, Il mondo magico, Torino 1973; E. D.: riflessioni e verifiche, Firenze 1975; C ...
Leggi Tutto
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...