Scrittore ecclesiastico (n. 515 - m. 580 circa) della Pannonia. Monaco in Palestina e successivamente in Galizia, fondò un monastero a Dumio ove divenne vescovo (557); passò poi (572) alla sede metropolitana [...] diBraga. Di cultura ellenistica, curò la traduzione latina di sentenze di Padri d'Egitto (Aegyptiorum Patrum sententiae) e una analoga opera fece fare a Pascasio, monaco a Dumio. È autore di operette morali (tutte sotto l'influenza di Seneca, spesso ...
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VULCANALIE (Volcanalia)
Giulio GIANNELLI
Festa religiosa dell'antica Roma, che si celebrava il 23 agosto di ogni anno, in onore del dio Vulcano.
In questo giorno ricorreva anche l'anniversario della [...] . I calendarî del sec. IV e del V d. C. portano, per il giorno delle Vulcanalie, l'indicazione di giuochi circensi, e in MartinodiBraga (De correct. rustic., 10), le V. sono indicate fra le sopravviventi costumanze pagane da combattere.
Bibl.: G ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] virtù, mediati con ogni probabilità attraverso Ambrogio, Ambrogio stesso, Cassiano, MartinodiBraga e soprattutto Agostino (V. Paronetto, Une présence), Leone Magno, Cesario di Arles e ancora le regole monastiche. L'opera è solidamente strutturata ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] sulle virtù, mediati con ogni probabilità attraverso Ambrogio, Ambrogio stesso, Cassiano, MartinodiBraga e soprattutto Agostino [Paronetto, 1986], Leone Magno, Cesario di Arles e ancora le regole monastiche). L'opera è solidamente strutturata in ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] morali e il Libro dei costumi attribuiti a Seneca, ma in realtà diMartinodiBraga, autore del VI sec.) apparsi a stampa nel 1825 (Volgarizzamento inedito di alcuni scritti di Cicerone e di Seneca fatto per don G. dalle C. ed alcune lettere dello ...
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monachesimo
Complesso fenomeno religioso, con numerosi addentellati sociali e culturali, per cui, nelle maggiori religioni, individui si allontanano dalla consueta vita sociale, per realizzare nel modo [...] (per cui monaci e asceti furono sospettati di collusioni manichee), insigni iniziatori di vita monastica furono s. MartinodiBraga, s. Leandro di Siviglia, s. Isidoro di Siviglia e s. Fruttuoso diBraga; in Irlanda, i cui monasteri furono splendidi ...
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Nobile spagnolo. È il più significativo rappresentante di un movimento ascetico sorto in Spagna verso la fine del sec. IV e che diede luogo a un clamoroso processo conclusosi con la condanna a morte dei [...] la cristianità e la decisa reazione degli stessi s. Martinodi Tours e s. Ambrogio, e giovò indubbiamente alla diBraga del 563). Il problema dell'individuazione della personalità e del reale pensiero di P. è tuttora aperto anche per i caratteri di ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] scegliere il nome di Eugenio. In alcuni compendi storici del Medioevo, come ad esempio nella cronaca diMartinodi Troppau o nei iberica il Portogallo (Braga) e l'Aragona (Tarragona) contestavano il primato dell'arcivescovo di Toledo, un'altra ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] presentò nel 1264 un altro diacono diBraga per lo stesso posto, in di spirito di G., ma anche della sua mancanza di carattere e di senso pratico. Martino Polono, penitenziere della Curia durante il pontificato di G., gli rimproverò la mancanza di ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] latino di Costantinopoli e i diritti primaziali dell'arcivescovo di Toledo nei confronti degli arcivescovi diBraga, del diritto (Ranieri di Pomposa, un anonimo poema e una testimonianza personale del 1202), e Martinodi Troppau espresse il giudizio ...
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